Getty Images
Genoa, le pagelle di CM: difesa orfana di Bani, attacco inceppato
- 3
Martinez 6,5: esegue una paratona su Luis Alberto a inizio ripresa ma non può ripetersi poco dopo sul tocco ravvicinato dello stesso connazionale che vale il gol partita.
Vogliacco 5,5: mette in campo una dose extra di grinta che non sempre si rivela utile alla causa, finendo piuttosto per annebbiarne la lucidità. Con l'uscita di Strootman prende la fascia da capitano.
(dal 34' st Sabelli SV)
De Winter 5,5: sostituisce Bani al centro della difesa esordendo con uno svarione che per poco non spalanca a Castellanos la via della rete. In generale poco sicuro, trasmette la sensazione a tutto il reparto.
Vasquez 6: senza Bani il vero lider maximo della difesa è lui. Unico anello forte di una catena traballante.
Spence 5: poco propositivo e non sempre preciso negli appoggi. Raggiunge l'apice della sua gara quando si fa pizzicare dal signor Feliciani nello sbagliare la battuta di una rimessa laterale. Cose da scuola calcio.
Strootman 6: Gilardino lo preferisce a Badelj regalandogli quell'atmosfera da derby personale che lui dimostra di apprezzare parecchio non risparmiandosi e andando a caccia di ogni pallone. Almeno finché ha fiato.
(dal 22' st Badelj 6: Gilardino gli concede mezzo turno di riposo salvo mandarlo in campo non appena le cose si mettono male. Imprescindibile)
Frendrup 6,5: scende molto sulla linea di difesa ad aiutare i compagni più arretrati, risultando spesso provvidenziale.
(dal 43' st Thorsby SV)
Martin 6: nobilita una partita piuttosto anonima murando in spaccata il tiro a botta sicura di Felipe Anderson.
Gudmundsson 6,5: Gilardino lo ripropone nell'insolito ma non inedito ruolo di mezzala. Lui lo interpreta alla sua maniera, prendendosi tutta la libertà che gli serve per cercare di far male alla Lazio. Peccato che non sempre i compagni lo assecondino a dovere.
Ekuban 5: si presenta con una bella giocata che manda in bambola Gila. Ci riprova prima del riposo in sforbiciata e poi in contropiede, sprecando tutto solo davanti a Mandas l'occasione più ghiotta. Solita generosità non accompagnata dalla necessaria precisione. (dal 22' st Ankeye 6: prova a fare il suo. Che non è molto).
Retegui 5: si danna l'anima tremendamente alla ricerca di quel gol perduto da ormai da due mesi, inseguendolo in tutti i modi ma sbagliando sempre la mira.
All. A. Gilardino 5,5: presenta il tandem Retegui-Ekuban con Gudmundsson alle loro spalle per provare a divertirsi. Ma i due davanti dimostrano di intendersi poco, finendo al contrario per pestarsi vicendevolmente i piedi. Il suo Grifone dura solo un tempo, squagliandosi nella ripresa e rimandando l'appuntamento con il 40° punto. Quello che una volta rappresentava l'orizzonte di una salvezza in realtà già raggiunta dai rossoblù.