Dopo la vittoria di Siviglia che ha garantito la qualificazione agli ottavi di Champions e il probabile primo posto nel girone, è tornata in campo la Juventus di Massimiliano Allegri, impegnata al Ferraris di Genova contro il Genoa di Juric, nel match valido per la sedicesima giornata di Serie A: finisce incredibilmente 3-1 per i liguri, con la doppietta di Giovanni Simeone e l'autogol di Alex Sandro, tutte nel primo tempo (la Juve non aveva mai subito gol nei primi tempi in questa stagione), prima della rete della bandiera di Pjanic, su calcio di punizione. I bianconeri continuano a non convincere nel gioco e questa volta perdono anche malamente, surclassati dal gioco e dalla freschezza atletica del Grifone: l'obiettivo di mantenere il distacco di sette punti sulla seconda fallisce miseramente, visto che ora il Milan e la Roma sono a meno quattro. Il Genoa mantiene l'imbattibilità in casa in questo campionato, con tre vittorie e quattro pareggi. Decisivo il Cholito, autore di due reti alla Juve, come il padre, che ne ha segnate tre in carriera ai bianconeri. Piove sul bagnato per Allegri: nel primo tempo infatti si è fatto male Bonucci, sostituito per un problema muscolare, nel secondo fuori in barella anche Dani Alves, dopo uno scontro con Ocampos.
