Genoa, Juric: 'Avrei preferito che Pavoletti lavorasse di più'
Il tecnico del Genoa Ivan Juric è intervenuto ai microfoni della conferenza stampa per parlare in vista della sfida contro la Lazio di Simone Inzaghi. Ecco le sue parole riportate da genoacfc.it: "Abbiamo lavorato bene con i giocatori che son rimasti. Gli altri che sono tornati, sono arrivati senza infortuni. I giocatori della Lazio sono di un altro livello. Hanno fisicità e grandi inserimenti in attacco. Come rosa sono molto validi. Orban è un ragazzo in crescita e spero che continui così. Preferisco Orban a Munoz perchè preferisco avere un sinistro in quel ruolo. Tra Edenilson o Lazovic tutti e due stanno bene. Ogni volta ci penso, entrambi stanno facendo bene in fase difensiva e offensiva. Deciderò. Ocampos ha avuto lo stesso infortunio di Berardi, penso. Ogni tanto sente un po' di dolore e quando è tornato ad allenarsi con noi l'ho visto bene. Affrontare la Lazio non è facile perchè se le pressi alti, loro ti puniscono con i velocisti. Dall'altra parte, se gli aspetti più basso sono micidiali sui calci piazzati. Non è facile trovare il modo giusto per affrontarli. Ntcham per me è una cosa gravissima, con tutta la sincerità. E' giovane, è una leggerezza ma per me è una cosa grave e su questa aspetti deve crescere. Ninkovic sta crescendo, ma proprio sotto tutti gli aspetti. Vedremo poi come si svilupperà questo ragazzo. In quella posizione abbiamo molti ragazzi interessanti. Ora lavorano tutti e due bene. Pavoletti avrei preferito sinceramente che lavorasse di più. Veniva da un brutto infortunio e noi lo abbiamo messo in campo subito. In questi dieci giorni ha lavorato forse meno di quanto avrei voluto. Piano, piano ritroverà il massimo della forma. Comunque sta bene. Immobile e Pavoletti sono due giocatori diversi. Immobile è un giocatore più rapido mentre Pavoletti si muove meglio in area di rigore. La Lazio ha più giocatori chiave. Hanno Milinkovic-Savic e Parolo a centrocampo, mentre in attacco hanno giocatori che possono cambiare la partita. Non ho visto molte gare che si sono risolte da fuori campo. E' difficile segnare da fuori ai portieri di adesso. Quello che manca a noi sono i gol su calcio piazzato."
