Genoa, il Milan salva Sheva. Ma Labbadia resta in agguato
La bella prova offerta ieri sera dal Genoa nella San Siro rossonera non è bastata al Grifone per eliminare il Milan e proseguire la propria corsa in Coppa Italia. Ma è servita al suo allenatore per allungare il proprio soggiorno sulla panchina rossoblù.
La prima vera prova convincente da quando il tecnico ucraino si è seduto sulla panchina del club più antico d'Italia ha convinto la dirigenza ligure a concedere un'ulteriore chance all'ex Pallone d'Oro che ora potrà andare a giocarsi le proprie carte lunedì sera contro la Fiorentina. Al Franchi Criscito e compagni dovranno dimostrare di aver davvero intrapreso quel percorso di crescita intravisto ieri sera. Se così sarà Andriy Shevchenko continuerà a essere l'allenatore del Genoa. In caso contrario Bruno Labbadia è già pronto a prenderne il posto.
Anche se a Firenze non c'è il mare, la trasferta toscana per Sheva rappresenterà quindi una nuova ultima spiaggia.