Tutto in novanta minuti, e per di più nei novanta minuti che da sempre a Genova sono considerati i più importanti della stagione. Il Genoa si gioca un fetta importante della stagione nel derby. In ballo c'è la permanenza in serie A, e se questo non bastasse c'è chi si gioca il proprio futuro. E' il caso il timoniere della nave, Davide Ballardini. La sconfitta di Napoli ha lasciato il segno nel rapporto tra il tecnico e il presidente Preziosi. La stracittadina numero 106 sarà decisiva per il futuro del tecnico: se dovesse arrivare la sconfitta il rapporto potrebbe anche interrompersi in anticipo. In caso contrario l'avventura continuerà, ma la sensazione è che per il futuro Preziosi potrebbe andare a caccia di un altro tecnico per provare a far partire un nuovo progetto.

Dopo gli ottimi risultati iniziali, il mister tanto amato dai giocatori - alcuni hanno ammesso che non lo avrebbero mai lasciato partire - ora è sulla graticola per i pochi punti raccolti nelle ultime sfide. Contro Milan e Fiorentina, il Genoa ha giocato bene ma non ha fatto punti; contro il Siena non è arrivata la vittoria scaccia-incubo, e a Napoli dopo un buon inizio la squadra si è sciolta. Preziosi nel colloquio post-partita, lungo la bellezza di un'ora, sembra aver chiesto al tecnico più bastone e meno carota con i giocatori. Insomma lo strappo c'è stato, ma non ora non c'è tempo per pensarci. Ora è tempo di derby: il Genoa si gioca la stagione, Ballardini anche, ma in novanta minuti tutto può cambiare. In caso di vittoria i rossoblù tornerebbero in corsa e il tecnico di Ravenna entrerebbe ancora di più nei cuori di giocatori e i tifosi, magari facendo cambiare idea anche a Preziosi.