Getty Images
Genoa, Gudmundsson è la miglior seconda punta di A: 4 gol su 10 arrivano da lui
- 3
Con i suoi numeri il 26enne islandese ha letteralmente trascinato il Grifone all’undicesimo posto in classifica, prendendo parte attiva a 18 delle 45 reti complessive realizzate in campionato dalla formazione allenata da Alberto Gilardino. Vale a dire che Gudmundsson ha messo la propria firma, diretta o indiretta, in ben il 40 percento dei gol messi a segno dai liguri. Una percentuale che sfiorerebbe addirittura la metà delle segnature se nel computo venisse calcolata anche l’autorete di Marash Kumbulla del Sassuolo, nata in seguito a un’iniziativa personale del numero 11 rossoblù.
A questi numeri si devono poi aggiungere i due gol e i due assist forniti ai compagni nelle tre gare stagionali di Coppa Italia. Considerando anche questi l’incidenza di Gudmundsson nell’intera stagione genoana sale a 22 partecipazioni sui 51 gol della squadra, il 43,14% del totale.
Gudmundsson non è stato però soltanto il miglior giocatore del Genoa. Nel campionato appena archiviato l’islandese è risultato essere anche una seconda punta che segna come un centravanti. La migliore di tutto il torneo. Nella classifica definitiva dei cannonieri soltanto in quattro (Lautaro, Vlahovic, Osihmen e Giroud) hanno segnato più di lui. Ma a differenza sua tutti costoro sono 9 veri e propri. Gente che ha nel gol il proprio compito principale. Gudmundsson, dall’alto dei suoi 14 centri, è dunque il capocannoniere delle mezze punte avendo messo dietro di sé specialisti del calibro di Chalanoglu, Dybala, Leao, Chiesa, Kvaratskhelia, Koopmeiners, Nico Gonzalez.