La pattuglia di 'quelli che restano a guardare' è nutrita. Si inzia con Sebastien Frey, che ha recuperato alla grande dopo l'infortunio dimostrando di essere tornato ai suoi livelli abituali. Il suo rapporto con la rappresentativa francese non è mai stato dei migliori anche perchè ha avuto la sfortuna di trovare sulla sua strada un certo Raymond Domenech. Dal 2010 sulla panchina c'è Laurent Blanc. Chissà che Sebastien non riesca a convincerlo.

Tra coloro che potrebbero chiudere la televisione ed indossare la maglia più prestigiosa c'è sicuramente Giandomenico Mesto, che con l'Italia può vantare  tre presenze. Schierato da Malesani nel suo ruolo naturale di terzino destro sta giocando davvero ad altissimi livelli, attirando più volte le attenzioni degli osservatori. Non è da escludere che presto possa essere chiamato da Prandelli.

(Corriere Mercantile)