Genoa-Fiorentina:| Le voci dallo spogliatoio
Marino conferma la squadra sconfitta a Roma. Per Rossi 4-4-2 offensivo con Marchionnni e Vargas ad appoggiare il duo Jovetic-Amauri. La sfida è delicata e si vede fin da subito. C'è paura nell'aria: la serie B è lontana ma un passo falso potrebbe complicare e non poco le cose per tutti. Ne esce una sfida molto combattuta ma povera sotto il profilo tecnico. Dopo le prime scaramucce firmate Biondini e Vargas, il Genoa passa in vantaggio: è il 20', Mesto crossa e Belluschi tutto solo appoggia in rete di testa. Alla mezz’ora arriva la risposta viola: Frey respinge, Rossi non riesce ad allontanare, Vargas spara verso la porta e Montolivo tocca in rete. Pareggio meritato. Al 33' Amauri sciupa l'occasione del vantaggio sparando addosso al portiere, mentre la prima frazione si chiude con il colpo di testa di Rossi fuori di poco. La ripresa offre meno spettacolo: i ritmi si abbassano, da Novara non arrivano notizie preoccupanti e il pareggio è alla fine risultato che fa gola a tutte e due le squadre. Sembrano pensarla tutti così, ma al 70' Natali trova l'incornata vincente che si infila all'incrocio dei pali e fa scendere il gelo su Marassi. I venti minuti successivi sono da panico: il Genoa non riesce a scuotersi e la Fiorentina sembra poter controllare. Lazzari ha anche l'occasione per chiudere il discorso ma spara addosso ad un avversario. L'agonia rossoblù viene risolta ancora una volta nel finale, e come contro il Parma è Palacio a salvare i suoi. Solito lancio lungo per Gilardino che addomestica e offre all'argentino, accelerazione bruciante al limite e tocco di destro nell'angolo più lontano. E’ il 43’, Marassi esplode. Il pareggio fa felici un po' tutti, la notizia più attesa arriva da Novara ed è un'altra X di vitale importanza per Genoa e Fiorentina, che mantengono le distanze dalla zona retrocessione senza farsi del male a vicenda.
GENOA
Il difensore del Genoa, Kakhaber Kaladze: 'Ci teniamo il punto conquistato. Volevamo vincere a tutti i costi, abbiamo rischiato di perderla e quindi alla fine siamo soddisfatti. Oggi però non è sceso in campo il vero Genoa, avevamo un po' di paura ma non dobbiamo più pensarci. Guardiamo avanti e sono sicuro che ci salveremo. Qualche mese fa parlavamo di andare di andare in Coppa Uefa, poi abbiamo sbagliato qualche partita in casa e ci siamo ritrovati a parlare di salvezza. Ci hanno penalizzato molto gli infortuni: qui non è come al Milan, se si fa male un giocatore importante sostituirlo non è facile. Capisco i tifosi, ma è il momento di stare tutti uniti e concentrati sull'obiettivo, quindi anche lo stadio ci deve dare una mano'.
FIORENTINA
Il difensore della Fiorentina, Mattia Cassani: 'Sapevamo che era una sfida delicata, ci abbiamo messo tutto ma purtroppo non siamo riusciti a vincere, c'è molto rammarico. Peccato perché abbiamo tenuto molto bene il campo, i tre punti ci avrebbero dato tranquillità e consapevolezza. Ora sappiamo solo che ci sarà ancora da soffrire. In campo si è visto molto spirito di sacrificio, abbiamo commesso qualche errore però abbiamo dimostrato anche di avere qualità. E' stata una settimana che è servita al gruppo di stare insieme e di smussare qualche angolo con molta serenità'.