Portanova, le motivazioni della condanna: '40-60 minuti di violenza, non le hanno concesso neanche l'acqua'
Secondo il giudice la vittima del reato "manifestò la propria volontà di voler avere un rapporto sessuale solo con Manolo e di non volerne uno di gruppo con i quattro ragazzi".
La motivazione illustra poi i particolari di una vicenda "durata tra i 40 e i 60 minuti, fatta di rapporti sessuali ripetuti e non consenzienti, schiaffi e violenze. I quattro ragazzi non hanno voluto nemmeno concedere alla giovane una bottiglietta d’acqua. Che per due volte le è stata passata sì, ma vuota".
Oltre al centrocampista del Genoa condanne di diverse entità sono state comminate anche allo zio del calciatore, Alessio Langella, al suo amico Alessandro Cappiello, e al fratello all'epoca dei fatti minorenne.