Il 2014 è stato un annus horribilis per la città di Genova a causa degli alluvioni e delle frane che hanno flagellato la città della Lanterna, ma gli appassionati di calcio genovesi, per quanto possa contare, possono almeno rincuorarsi per quanto stanno facendo le due squadre della città sul rettangolo verde. Sampdoria e Genoa sono le due sorprese di questo avvio di campionato e, grazie anche ai loro presidenti Preziosi e Ferrero, non hanno alcuna intenzione di smettere di sognare, e daranno battaglia per poter ottenere un pizzamento nelle coppe europee.

DUE RINFORZI ESPERTI - Il mercato estivo condotto dal ds Capozzucca, grazie anche al lavoro di Gasperini, sta dando i suoi frutti, ma il Grifone non ha intenzione di stare a guardare le altre concorrenti rinforzarsi nella prossima finestra di gennaio. Ceduto Pinilla all'Atalanta, Gasperini ha chiesto un rinforzo in attacco in grado di alternarsi con Matri. Il nome che più piace al tecnico ex Inter è quello di Goran Pandev, approdato ai turchi del Galatasaray nella scorsa estate ma che già sente nostalgia dell'Italia. Il macedone, vittima dell'annata disastrosa dei giallorossi di Istanbul, è legato al club turco da un contratto fino a giugno 2015 e potrebbe spingere per potersi liberare in anticipo se convinto da un progetto ambizioso. E quello del Genoa sembra proprio esserlo. Proprio per rimanere in corsa per l'Europa, Gasperini ha deciso di puntare sull'esperienza del centrocampista centrale Tino Costa. El Canon Zurdo, 29enne argentino ex Montpellier e Valencia, è stato prelevato in prestito semestrale dallo Spartak Mosca, e si alternerà al centro della mediana con i due prodigi Sturaro e Bertolacci.

ENTUSIASMO BLUCERCHIATO - Dall'altra parte di Genova l'entusiasmo di massimo Ferrero ha contagiato squadra e tifosi. Nonostante l'ormai imminente cessione di Manolo Gabbiadini al Napoli, i blucerchiati non si ridimensioneranno ma proveranno a rimanere competitivi. Il ds Carlo Osti ha ammesso l'esistenza di una trattativa con l'Udinese per il colombiano Luis Muriel, e Mihajlovic proverà a far leva sulla voglia di riscatto del Cafetero per rilanciarlo. Al momento la richiesta dei friulani è alta, 10 milioni, ma l'inserimento di Gonzalo Bergessio nella trattativa potrebbe far abbassare le pretese del club di Pozzo. I blucerchiati non si sono fermati alle parole però, ma hanno agito acquistando Joaquin Correa. Etichettato da Sebastian Veron come il nuovo Pastore, il trequartista ex Estudiantes, che all'occorrenza può agire anche da esterno, è stato strappato alla concorrenza grazie ad un assegno da 8 milioni. Ma se le aspettative verranno rispettate nel giro di un paio d'anni il valore del classe '94 potrebbe essere ben superiore.