E' scattato il toto allenatore in casa rossoblù. Nel week end Preziosi incontrerà Gigi De Canio, arrivato in un Genoa disperato, a cui il tecnico ha saputo ridare la mentalità giusta per salvarsi. Un mezzo miracolo che però con ogni probabilità non gli varrà la riconferma. Verrà gentilmente salutato e ringraziato, poi Preziosi andrà a caccia del suo nuovo allenatore, sperando di non ripetere l'errore Malesani: bloccato da mesi, fu ufficializzato solo all'ultimo minuto facendo così diminuire la fiducia di tecnico e ambiente. Serve una scelta chiara e decisa fin dall'inizio. Sfumato Sannino, andato a Palermo, rimane valida l'ipotesi Delio Rossi; c'è il sogno Zeman, e infine ecco Gigi Del Neri. E' lui la prima scelta per la rinascita rossoblù.

Il figlio di Aquileia dopo un anno sabbatico è pronto a tornare in sella e benedice già la nuova destinazione: 'Genoa? Bella scelta'. E se davvero dovesse finire in matrimonio, 'bella scelta' sarebbe anche per il Grifone. Del Neri conosce già la città e l'ambiente rossoblù per aver frequentato Genova nell'anno magico in cui portò la Sampdoria in Champions. L'ex Juve è un allenatore vero, con idee precise e vincenti, quello che serve ad una squadra come i rossoblù per spiccare il volo. La favola Chievo e l'anno magico blucerchiato dimostrano che con gli uomini giusti può portare il potenziale di una squadra al massimo. Preziosi a quel punto dovrebbe però accontentare il suo mister anche sul mercato: ali volanti, centrocampo mix tra idee e concretezza, e un bomber vero. Gli investimenti dovranno essere fatti seguendo queste direttive, altrimenti il progetto Del Neri rischia di naufragare ancora prima di iniziare.