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Genoa, De Ceglie: 'Con la Juve è quasi un derby'
De Ceglie ha poi ripercorso le tappe che lo portarono al Genoa nel gennaio 2014: "Accettai il Grifone per due motivi: il tifo passionale e Gasperini. Fu un periodo difficile per me poiché mi staccavo dalla Juventus dopo tantissimi anni e un biennio personalmente positivo. Mi ricordo il gol a Bergamo, capitato nella stessa giornata dell’infortunio. Mi avrebbe fatto piacere restare in rossoblù ma non c’erano i presupposti: ero in prestito secco dalla Juve e avevo un contratto da rispettare".
D'altronde per lui il richiamo della Vecchia Signora era troppo forte per ignorarlo: "Alla Juve devo tutto: ero bambino, sono diventato un uomo tra vittorie e sconfitte. E’ parte della mia vita. Vincere la Champions League sarebbe qualcosa di straordinario ma è complicato perché la concorrenza è alta. Quota cento punti è un bello stimolo per non abbassare la concentrazione".