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Genoa, cresce l'opzione Pinilla come alternativa a Pavoletti
Per il cileno, con nonni liguri, si tratterebbe di un ritorno nella Genova rossoblu dove ha giocato sei mesi nella stagione 2014-15, lasciando un ottimo ricordo di sé.
Un primo passo in avanti verso il suo possibile rientro a Pegli l'ha fatto ieri lo stesso giocatore, accomiatandosi di fatto dai suoi attuali tifosi: "Cari tifosi - ha scritto l'attaccante sul proprio profilo Instagram - ormai non è più un mistero la mia situazione è mi dispiace tanto per non avervi salutato come meritavamo entrambi ma il calcio è così. Ho avuto la fortuna di urlare, saltare, ridere, soffrire e abbracciarvi sotto la curva questi 2 anni... Sinceramente ho le valigie pronte ma oltre ai vestiti ci sono tante cose che vanno via con me è me le tengo strette siete veramente fantastici. Continuate ad inculcare la vostra fede ai vostri figli come fatte da una vita. Grazie di cuore per avermi accolto è trattato come un bergamasco in più vi porterò nel cuore per tutta la vita".
Se il rapporto tra Pinilla e l'Atalanta a questo punto è definitivamente concluso, quello con il Grifone non è ancora ripreso. Pur seguendolo con attenzione, i dirigenti rossoblu non hanno finora formalizzato nessun offerta né al calciatore né alla società bergamasca. Ma è chiaro che in questo momento il cileno famoso per i suoi gol acrobatici diverrebbe una ghiotta occasione non solo dal punto di vista tecnico ma anche economico.
