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    Genoa, con la Roma Ballardini si affida alle seconde linee

    Genoa, con la Roma Ballardini si affida alle seconde linee

    • Marco Tripodi
    Un po' per necessità, un po' per scelta, un po' perché nonostante prudenza e scaramanzia l'obiettivo stagionale è stato ormai ampiamente raggiunto, il Genoa che questa sera scenderà in campo all'Olimpico contro la Roma sarà molto diverso da quello ammirato negli ultimi mesi.
    Come lo stesso Davide Ballardini ha avuto modo di spiegare ieri al canale tematico rossoblù nel presentare la sfida odierna, tra infortuni e gente che ha bisogno di tirare il fiato contro i giallorossi il ricorso al turn over sarà quasi una scelta obbligata.

    DIFESA - A far registrare il maggior numero di cambi sarà senza dubbio il reparto difensivo, dove le defezioni fisiche di Izzo, Biraschi e Spolli, lasciano a disposizione del tecnico romagnolo appena tre elementi di ruolo: Zukanovic, Rossettini ed El Yamiq. E saranno proprio loro tre a comporre il pacchetto arretrato davanti a capitan Perin, con il marocchino a fare l'esordio ufficiale in maglia rossoblù dopo le due apparizioni in amichevole contro l'Inter Turku e il Monaco del mese scorso. Da non escludere tuttavia l'ipotesi che nella posizione di centrodestra difensivo possa essere adattato il laterale portoghese Pedro Pereira o l'omologo Aleandro Rosi.

    CENTROCAMPO - Questi ultimi due si giocano anche una maglia sulla linea mediana, con l'ex romanista in vantaggio sul lusitano per occupare la corsia di destra. Dall'altra parte, invece, Francesco Migliore potrebbe concedere un po' di riposo allo stremutissimo Laxalt, mentre in mezzo oltre all'onnipresente Hiljemark dovrebbe ritornare Rigoni che contro il Crotone non era sceso in campo per squalifica. Ballottaggio tra Cofie e Bertolacci per il ruolo di registra, con il ghanese in ascesa dopo le buone prove offerte nelle ultime tre uscite.

    ATTACCO - Il reparto con più incognite resta quello avanzato, dove Taarabt a parte Ballardini può contare su tutti gli uomini della sua rosa. Una situazione di abbondanza che dovrebbe costare il posto a Galabinov, apparso in ritardo di condizione sabato scorso contro gli ionici. Probabile quindi che la maglia di centravanti venga affidata a Lapadula, desideroso di riscattare in queste ultime partite un campionato decisamente deludente. Al fianco dell'italoperuviano si giocano la titolarità Pandev e Medeiros. Il portoghese ha mostrato colpi importanti e una personalità spiccata ma anche un'autonomia molto limitata. Vederlo iniziare dal primo minuto significa doverlo sostituire quasi certamente ad inizio ripresa. Ecco perché ancora una volta potrebbe toccare al macedone fare coppia con l'ex capocannoniere di Serie B. Resta infine la carte Pepito Rossi, per il quale le chance di vedere il campo sono però soltanto a gara in corso.

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