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    Genoa, casting per il dopo Retegui: da Milik a Simeone ballano in quattro

    Genoa, casting per il dopo Retegui: da Milik a Simeone ballano in quattro

    • Marco Tripodi
    Ceduto Mateo Retegui all'Atalanta, il Genoa si getta ora alla ricerca del suo sostituto. 

    Salutato l'italo-argentino e in attesa di capire che ne sarà del richiestissimo Albert Gudmundsson, l'attuale pacchetto offensivo a disposizione di Alberto Gilardino comprende il portoghese Vitinha, l'italo-ghanese Caleb Ekuban e il nigeriano David Ankeye. Giocatori che sia numericamente che per caratteristiche tecniche e fisiche non appaiono in grado di colmare il vuoto lasciato dall'ex Boca Juniors.

    CASTING APERTO - L'identikit tracciato dall'allenatore di Biella, a tal proposito, è chiaro: serve un centravanti vecchia maniera, che sappia aiutare la squadra ma che allo stesso tempo sia in grado di garantire un buon bottino di reti. Diversi i nomi sondati già da qualche giorno dal club rossoblù: dallo juventino Arkadiusz Milik al leccese Nikola Krstovic. Profili diversi per esperienza ed ingaggi, che tuttavia non sembrano soddisfare a pieno i desideri del Grifone. Il polacco, oltre ad avere un ingaggio mostruoso, non dà garanzie dal punto di vista fisico, essendo spesso soggetto ad infortuni; il montenegrino è invece ancora una mezza incognita, come ha dimostrato nella sua prima stagione trascorsa tra luci e ombre in Salento.

    ALTERNATIVE - Ecco quindi emergere altri due nomi che per motivi diversi appaiono più appetibili e raggiungibili. Da una parte spunta l'ex rossoblù Giovanni Simeone, virtualmente scaricato dal Napoli e già protagonista a inizio carriera al Ferraris; dall'altra c'è il 25enne macedone Bojan Miovski, talento in rampa di lancio dato in partenza dall'Aberdeen, club scozzese con cui ha realizzato 44 reti nelle ultime due stagioni. Il Cholito rappresenterebbe il classico colpo da 'usato sicuro', mentre il balcanico sarebbe un colpo eventualmente spendibile anche in prospettiva, visti gli ampi margini di crescita (anche economica) del calciatore.


     

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