Genoa, Capozucca:| 'Ballardini da valutare'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Capozucca, direttore sportivo del Genoa “Non veniamo a Napoli per fare la scampagnata, ma dobbiamo renderci conto che la partita Napoli-Genoa sarà di estrema difficoltà perché verremo con un organico molto ridotto e il Napoli farà di tutto per renderci la vita difficile. Affronteremo questa gara con molte essenze e questo ci spiace perché ci sarebbe piaciuto venire a dimostrare il nostro valore però tra squalificati e infortunati avremo un organico molto ridotto però ci presenteremo lo stesso in undici per affrontare la gara. Verremo a Napoli con cinque o sei assenze pesanti, è ovvio che poi pensiamo anche alla prossima partita poiché ci sarà da giocare il derby e non vogliamo fare sconti.
Il Napoli centrerà la Champions League che è un traguardo prestigioso. Se lo merita il Napoli, lo merita la società, i tifosi e soprattutto Mazzarri che ritengo sia il migliore allenatore che attualmente c’è il Italia. Penso che sia normale che un allenatore che fa bene da anni come Mazzarri che non ha sbagliato nessuna stagione, riceva l’attenzione da parte grandi club.Fare mercato con il Napoli non è semplice, abbiamo ottimi rapporti con la società partenopea, ma è difficile fare un affare con il Napoli. Abbiamo giocatori che secondo me fanno al caso di una grande squadra come Palacio e Criscito però anche il Genoa vuole tenere stretti i suoi giocatori, vedremo poi le valutazioni di fine campionato. Palacio al Napoli? Credo che in quei ruoli il Napoli sia già coperto, ci sono Lavezzi e Hamsik per cui non credo che Palacio vada via dal Genoa per fare l’alternativa di un giocatore di quei livelli.
Se confermiamo Ballardini? Ballardini è un allenatore che ha lavorato bene, il Presidente lo valuterà più avanti, quando ritornerà dalla vacanza.
Le tre posizioni attuali credo siano quelle giuste. Penso che il Milan vincerà lo scudetto, e Inter e Napoli centreranno la seconda e la terza posizione avendo così l’accesso diretto in Champions League. Per quanto riguarda la quarta posizione sarà una lotta a tre tra Lazio, Udinese e Roma. C’è una differenza di programmazione tra il Genoa e il Napoli. Il Napoli pensa in una maniera superiore a noi e ha introiti maggiori dei nostri. Il nostro presidente però è un presidente importante”.