Genoa: Boakye come El Shaarawy; addio al progetto giovani!
La cantera rossoblù colpisce ancora. Dopo El Shaarawy, fenomeno tascabile capace di trascinare il Padova alle soglie della serie A, tocca a Boakye. Il giovane attaccante attualmente al Sassuolo ha già fatto innamorare gente come Alex Ferguson, che ha mandato i suoi osservatori a visionarlo, mentre la Juve rimane vigile sull'evolversi della situazione. Aver passato molti anni insieme in maglia rossoblù potrebbe non essere l'unico punto di contatto tra le storie dei due giovani grifoncini.
L'estate scorsa il Faraone, dopo molte polemiche, aveva accettato la corte del Milan. Occasione importante per lui e scelta accettata se non addirittura agevolata da Preziosi, convinto dai 7,5 milioni per la metà messi sul piatto dal diavolo rossonero. I tifosi rossoblù avevano storto il naso, sentivano un po' loro quel giovane fantasista capace di incantare. Con il passare del tempo, sentendo parlare di altri ragazzi rossoblù con un gran talento, avevano allontanato il fantasma del Faraone pregustando già le magie di Cofie, Perin e di Richmond Boakye.
Quest'ultimo una gioia al popolo rossoblù già l'aveva regalata, due anni fa, quando all'esordio e dopo appena sei minuti aveva segnato sotto la Nord. Ma attenzione, perché la storia di El Shaarawy si potrebbe ripetere proprio con il giovane bomber. La Juve si è fatta sotto con un'offerta importante, soldi più il centrocampista Marrone, che potrebbe convincere Preziosi a cedere il giocatore già a giugno prossimo. Se così dovesse essere, sarebbe giusto chiedersi dove va a finire il progetto giovani.
Perché far crescere tanti ragazzi dal talento cristallino per poi non vederli mai indossare la maglia rossoblù? Attualmente di quella Primavera capace di conquistare tutti i più importanti trofei di categoria, nessuno è inserito nella rosa a disposizione di Malesani. La possibilità di vedere partire anche Boakye al primo grosso interessamento lascerebbe via libera a tutti gli altri, e a quel punto addio progetto giovani in stile Barcellona.