Genoa, basta cellulari in gradinata. Gli ultrà: 'Siamo allo stadio, non a un concerto'
"Il comunicato - si legge nel documento - ha l’obiettivo di delucidare alcune semplici regole che tutti i Genoani che frequentano la nostra amata Gradinata Nord e a tutti coloro che seguono il Grifone in trasferta dovranno rispettare per correggere i punti negativi che hanno caratterizzato queste prime giornate".
Tre i punti evidenziati dal comunicato. Il primo riguarda il posizionamento degli striscioni: "Lo striscione 'Forza Vecchio Cuore Rossoblù' è il grido di battaglia della Gradinata Nord e non sarà più tollerata la presenza di striscione sopra ad esso per tutta la durata della partita. I ragazzi dei gruppi organizzati toglieranno gli striscioni dopo i primi 15 minuti dal fischio d’inizio
Nel secondo si indicano gli atteggiamenti da tenere durante le gare esterne dei rossoblù: "A partire dalle prossime trasferte sarà impegno dei gruppi organizzati monitorare la situazione della balconata principale del settore ospiti, dando precedenza alle pezze dei Gruppi Ultrà. Sarà tassativo aspettare la fine della partita prima di salire su ringhiere o vetrate per ricevere le maglie. Le trasferte, soprattutto gli esodi, sono momenti di rappresentanza della Gradinata Nord e del Popolo Genoano, per questo invitiamo a mantenere un certo rigore in qualunque città, nemica o amica che sia".
Nel terzo, infine, si fa espressamente divieto di utilizzare telefonini sugli spalti, sia per creare effetti scenografici che per riprendere scene da postare sui social: "La Gradinata Nord resterà sempre un luogo dove sono ben accetti torce, sciarpe, bandiere e fumogeni, ma non sono graditi cellulari e spettacoli di flash. Gioca il Genoa e si gioca a Calcio, non siamo ad un concerto. A questo proposito, nella Nord, durante tutte le canzoni pre-partita e soprattutto 'Guasto d’amore', saranno le sciarpe a completare lo spettacolo. Il Genoa, sia in casa che in trasferta, va sostenuto per 90 minuti con voce, cuori e mani. La Nord, così come i settori ospiti, non sono teatro di passerelle da social, il Genoa va sostenuto con il telefono in tasca!"