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Genoa, Ballardini: 'La Spal è in salute. Pepito sta crescendo"
Dal centro sportivo di Pegli l'allenatore del Genoa ha parlato dei temi relativi alla gara di domani tra i suoi ragazzi e la Spal: “Affronteremo una squadra organizzata che sta molto bene e che da tanti anni gioca con lo stesso modulo. Dovremo stare attenti perché ultimamente hanno dimostrato di essere in salute”.
Ballardini ha poi fatto il punto sui vari infortunati: “Per Galabinov le cose sembrano andare meglio di quanto si temeva anche se i tempi di recupero non sono ancora del tutto chiari. Veloso ha ancora fastidio e per lui le cose potrebbero essere un po’ più lunghe. Per capire come sta Izzo ci vorranno invece almeno un altro paio di settimane. Rossi sta meglio ma deve continuare ad allenarsi. Non so quanti minuti abbia nelle gambe ma ad ogni allenamento mi più sembra sempre più pronto".
Tra i recuperati per la sfida di domani c'è Adel Taarabt, reduce da due mesi piuttosto tormentati: “Martedì è tornato ad allenarsi con la squadra dopo cinque giorni di cure seguite alla distorsione subita prima della gara contro il Monaco. Adesso sta bene ed è a disposizione”.
Inevitabile la domanda sullo stato di forma di Lapadula, possibile titolare domani al posto dell'acciaccato Galabinov: "Quando è entrato ha sempre fatto vedere grande tenacia e impegno, spendendosi molto. Al Genoa e per i suoi compagni ha fatto cose importanti: due rigori guadagnati e trasformati oltre ad un assist contro il Chievo. Gianluca è uno che non si risparmia mai ed è da apprezzare per la sua generosità. Come col Sassuolo quando giocò col naso rotto. E' soltanto in un momento che non gliene va dritta una, capita agli attaccanti. Ma Lapadula dal primo all’ultimo minuto che gioca è uno che sta sempre mostruosamente dentro la partita”.
Inevitabile la domanda sullo stato di forma di Lapadula, possibile titolare domani al posto dell'acciaccato Galabinov: "Quando è entrato ha sempre fatto vedere grande tenacia e impegno, spendendosi molto. Al Genoa e per i suoi compagni ha fatto cose importanti: due rigori guadagnati e trasformati oltre ad un assist contro il Chievo. Gianluca è uno che non si risparmia mai ed è da apprezzare per la sua generosità. Come col Sassuolo quando giocò col naso rotto. E' soltanto in un momento che non gliene va dritta una, capita agli attaccanti. Ma Lapadula dal primo all’ultimo minuto che gioca è uno che sta sempre mostruosamente dentro la partita”.