Ieri a Pegli il presidente Preziosi ha incontrato Gasperini per iniziare a tracciare le strategie future. Il mercato non è poi così lontano e prima di lanciarsi all’attacco bisogna scegliere con cura gli obiettivi. Nel reparto offensivo cambierà molto, Gilardino potrebbe partire, nel caso si cercherà un bomber pronto per trascinare l’attacco rossoblù (idea Bergessio, difficile arrivare a Leo Baptistao). Cambi in vista anche sugli esterni, Konatè e Centurion potrebbe lasciare Genova, Fetfatzidis se non arriverà un’offerta importante non partirà ma solamente per proteggere l’investimento da quattro milioni fatto in estate. Serve qualcosa in più: Barrientos è un regalo che Preziosi da tempo vuole fare al Genoa, tornerà Ragusa per dimostrare che è pronto per la serie A e altre idee verranno sviluppate all’estero.

Ci sono però due pedine che Gapserini avrebbe chiesto al presidente: un regista e un difensore centrale. Nel primo caso serve un’alternativa affidabile a Matuzalem. Pochi i nomi al momento, il tecnico approverebbe un ritorno di Tachtsidis che tra Catania e Torino non ha trovato terreno fertile per la crescita. E poi c’è Cristante: con il Milan i rapporti sono buoni e se il giocatore continuerà a trovare poco spazio verrà girato in prestito per fare esperienza, il Genoa è molto interessato agli sviluppi. Anche la difesa andrà rafforzata: Ceccherini del Livorno è seguito da mesi, così’ come Ceppitelli del Bari. Due giovani che potrebbero dare nuova linfa ad una difesa che inizia ad essere un po’ avanti con l’età. Di proprietà è invece Krajnc, anche lui è in lizza per un’ opportunità in serie A dopo la grande annata con il Cesena. Molto dipenderà anche dalle uscite, De Maio fa gola alle grandi ma per ora da Villa Rostan il segnale è chiaro: non si muove.