Genoa, 777 esce ufficialmente di scena: nuovi investitori entro un mese

Marco Tripodi
43 minuti fa
1

Nessun nuovo investitore per il Genoa. Almeno per il momento. L'assemblea dei soci odierna del club più antico d'Italia ha votato l'esautorazione dei ruoli per Steven Pasko, Joshua Wander e Adam Weiss, sancendo la definitiva uscita di scena della 777 Partners, la holding americana che nel novembre 2021 aveva prelevato la proprietà della società rossoblù dalle mani di Enrico Preziosi, e il contestuale passaggio del pacchetto di maggioranza alla A-Cap. Sarà quest'ultima, infatti, a garantire la regolare gestione sportiva ed economica del Grifone nei prossimi mesi e lo farà grazie a un aumento di capitale da oltre 40 milioni di euro, anch'esso ratificato nel corso dell'assemblea di oggi.

Si chiude dunque dopo 37 mesi la parentesi 777, travolta dalle inchieste giudiziarie e dai guai finanziari che negli ultimi mesi hanno riguardato la società con sede a Miami. Al suo posto se ne apre una nuova, destinata molto probabilmente ad avere vita molto più breve. L'intenzione della A-Cap, azienda texana attiva nel campo delle assicurazioni, è infatti quella di cercare un nuovo acquirente a cui cedere la proprietà del club. Ricerca che ufficiosamente è già partita da qualche settimana e che ora che il futuro immediato del Grifone è stato salvaguardato potrà svilupparsi con maggiore calma.

Nei giorni scorsi si era diffusa insistentemente la voce che il Genoa potesse essere prelevato da Bernard Arnault, multimiliardario francese padrone tra le altre della casa di moda Louis Vuitton e già proprietario anche del Paris FC. Un rumor tuttavia smentita dal figlio dello stesso Arnault che ha pubblicamente definitivo l'accostamento della sua famiglia al club ligure "una fake news".

In base a quanto raccolto da Calciomercato.com, alcune prime importanti novità riguardo a un possibile investitore potrebbero emergere già entro il 15 gennaio, data in cui l'aumento di capitale entrerà ufficialmente nelle casse del Grifone.

Nel corso del dibattito seguito all'assemblea, a cui hanno preso parte anche i piccoli azionisti del club, è stato inoltre rivelato che entro metà gennaio verranno completati i lavori sulla Badia degli Erzelli, il complesso medievale in cui sorgerà la nuova casa delle giovanili e del settore femminile rossoblù. Novità in arrivo poi anche il Museo del club la cui ubicazione verrà spostata dal Porto Antico all'interno dello stadio Luigi Ferraris.