Gay a Di Natale:| 'Sbagli, siamo con Prandelli'
«Antonio Di Natale sbaglia nel ritenere che nel calcio non si possa infrangere il tabù dell'omosessualità. Questo tipo di atteggiamento favorisce l'omofobia e una cultura che produce machismo. Siamo dalla parte del Ct Prandelli e ci auguriamo che molti calciatori e sportivi possano non solo liberamente dichiarare la propria omosessualità ma farsi promotori anche se non gay di campagne anti omofobia. Sarebbe una ventata di aria fresca e pulita di cui anche il calcio ha bisogno». Lo dichiara in una nota Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center. Marrazzo commenta le parole dell'attaccante dell'Udinese Antonio Di Natale che sul settimanale 'Chi', ha replicato al Ct della nazionale che, nella prefazione del libro di Alessandro Cecchi Paone 'Il campione innamoratò, aveva invitato i calciatori gay a fare coming out. «Le discriminazioni - sostiene Marrazzo - si combattono in vari modi e l'impegno dello sport nel metterle fuori gioco è fondamentale».