Gattuso-Pisa e Marino-Bari, punto sul mercato di serie B
QUI PISA - La guerra fredda è finita, il Pisa non rischia più di saltare e Rino Gattuso, dopo il possibile addio, potrebbe rimanere. Ieri, convocati dal sindaco Filippeschi, i due soci paritari al 50% Fabio Petroni e Fabrizio Lucchesi si sono parlati dopo settimane di feroci polemiche e hanno fissato per lunedì l’incontro risolutivo. Uno dei due acquisterà il 100% del pacchetto azionario e garantirà l’iscrizione al campionato. È molto probabile che l’acquirente sarà Petroni, che ieri ha evitato la penalizzazione pagando i 400 mila euro per gli stipendi. E poi ha fatto una proposta a Lucchesi perché rimanga come direttore generale. L’interessato lascia un piccolo spazio a questa ipotesi e in questi giorni si sentirà nuovamente con Gattuso, adesso in vacanza. Ringhio vuole proseguire il progetto nato con la promozione, ma soltanto a patto che resti Lucchesi.
QUI BARI - «Voglio tranquillizzare città e tifosi. Siamo a posto con il pagamento degli stipendi e la fideiussione per l’iscrizione». Antonio Cosmo Giancaspro, nuovo numero uno del Bari, si è presentato con idee chiare e senza fare particolari riferimenti al recente passato (Paparesta). Entro fine luglio illustrerà il piano industriale e poi potrebbe prendere in considerazione la possibilità di essere affiancato da altri investitori. Entro un paio di giorni sceglierà i massimi dirigenti, a cui affidare la gestione della parte sportiva. Incassato il no da Guido Angelozzi (sarebbe stato seguito da Piero Doronzo, che resta ad Andria), Giancaspro ha in programma un incontro con Pier Paolo Marino, ma nel mirino ci sarebbe anche Daniele Faggiano, sotto contratto col Trapani. Entro metà della prossima settimana sarà definito anche l’ingaggio del nuovo tecnico: sondati Sannino e Stellone.
CALCIOMERCATO - La Pro Vercelli si candida seriamente al ruolo di regina del mercato di Serie B, almeno fino a questo momento. Dopo gli acquisti di Lamantia, Bacchetti, Baldini, Palazzi e Eguelfi, la società piemontese ha definito altri tre arrivi: presi dal Torino il portiere Zaccagno e l’attaccante Morra (era alla Fidelis Andria), dall’Atalanta arriva il centrocampista Castellano; e non è finita qui visto che il d.s. Varini tratta l’esterno d’attacco Doumbia (Lecce). Tremolada (Arezzo) ha firmato un triennale con l’Entella, che è vicina a Furlan (Lumezzane); i liguri vogliono Macek e Cassata dalla Juventus (in cambio può andare Puntoriere). La Spal ingaggia il giovane Ghiglione in prestito dal Genoa e tratta Gasbarro (Livorno): per l’attacco sempre vive le piste che portano a Catellani (Spezia) e Marchi (Pro Vercelli). La Salernitana, che ha fissato con Simone Inzaghi le strategie di mercato, ha offerto un biennale con opzione per il terzo anno a Vantaggiato (Livorno). Capitolo allenatori: il Brescia aspetta il sì di Zdenek Zeman nelle prossime 72 ore: in caso di fumata nera piace il profilo di Stefano Vecchi, attuale tecnico della Primavera dell’Inter, mentre alla Ternana è in dirittura d’arrivo la nomina di Alberto Bollini.
