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Gattuso, è già polemica a Valencia! Tifosi contro Rino per vecchie frasi discriminatorie
LA RIVOLTA MEDIATICA - Contro l'allenatore è partita una rivolta mediatica su Twitter, e Zorio, ex presidente degli Els Che ha fatto partire l'hashtag #noagattuso. Hashtag che, in seguito, è stato adottato da tutta la parte di tifoseria contraria all'allenatore calabrese. L'avventura di Gattuso è in procinto di partire, e i problemi non tardano ad arrivare, anche se la vera natura della protesta potrebbe risiedere nei rapporti tra Jorge Mendes, agente di Rino, e il club di Peter Lim.
LE FRASI GALEOTTE - Le parole, indicate dai tifosi del club spagnolo, risalgono a una decina di anni fa e trattano diversi argomenti. In primis, nel 2013, in merito all'entrata nella società del Milan di Barbara Berlusconi, dove l'allenatore calabrese si pronunciò così: "Non riesco proprio a vedere le donne nel calcio. Non mi piace dirlo, ma è così". Sempre nel 2013, durante una polemica riguarante dei fischi ricevuti da Kevin-Prince Boateng, Gattuso disse: "Quante volte i bianchi sono stati fischiati? A me è successo, ma non gli do molta importanza". Precedentemente, nel 2008, durante una conferenza stampa alla vigilia di una gara tra Italia e Spagna, l'allenatore si espresse circa i matrimoni omosessuali con questa frase: "Il matrimonio dovrebbe essere tra un uomo e una donna e il matrimonio omosessuale è molto strano per me. Ma ognuno fa quello che vuole".
LA DIFESA - La scorsa estate, quando Ringhio stava per raggiungere l'accordo con il Tottenham per la guida della squadra, e si presentò il medesimo problema con i tifosi degli Spurs contrari all'allenatore calabrese, Gattuso disse che la stampa lo aveva descritto diversamente da quello che lui realmente era: "Mi hanno descritto diversamente da come sono e non c’è stato niente da fare, non ho avuto la possibilità di difendermi. E ho dovuto accettare una storia che mi ha fatto più male di una sconfitta o un esonero. Sui social è possibile dar forza a qualsiasi falsità”.