Gatti: 'Dimostrerò di essere da Juve. Caricato dalle parole di Allegri, non ho più sentito nessuno del Torino'
Sarà uno dei volti nuovi della Juventus della prossima stagione, dopo una scalata inaspettata che in pochi mesi lo ha portato dalla realtà della Serie C alla firma con uno dei più importanti club a livello europeo. Federico Gatti è pienamente concentrato sulla rincorsa, col suo Frosinone, all’obiettivo Serie A, ma la testa non può che andare a quella che sarà la prossima tappa della sua carriera. “Da gennaio ho gli occhi di tutti puntati addosso e non posso sbagliare nè in campo nè fuori. Sono sicuro che non mi siederò, perchè l’esperienza passata di alzarmi alle sette della mattina e lavorare fino come serramentista mi ha formato”, ha dichiarato nell’intervista resa a Tuttosport.
Sui sogni che coltiva: “Restare per tanti anni alla Juve, mentre sul secondo non mi sbilancio perchè sono superstizioso. Le parole di Allegri su di me (“E’ il più forte difensore della Serie B e ha tutto per fare bene alla Juve”)? Mi hanno fatto immensamente piacere, mi caricano e responsabilizzano ancora di più. Non mi pongo limiti, voglio meritarmi la permanenza in bianconero”.
Sul prossimo compagno di squadra De Ligt: “Un extraterrestre. Quando io giocavo in Eccellenza, lui era già una presenza fissa in Champions League ed era pure capitano di una squadra come l’Ajax. Bonucci e Chiellini sono due mostri sacri, impossibile paragonarmi a loro; li ho incontrati a gennaio ed è stato fantastico, mi hanno accolto alla grande e voglio imparare molto da loro”.
Ha più sentito l’allenatore del Torino Juric? “Nessun contatto, nè con lui nè con altri esponenti granata. Gli unici con cui parlo di Torino sono i miei famigliari, che sono felici con me”.
Sui sogni che coltiva: “Restare per tanti anni alla Juve, mentre sul secondo non mi sbilancio perchè sono superstizioso. Le parole di Allegri su di me (“E’ il più forte difensore della Serie B e ha tutto per fare bene alla Juve”)? Mi hanno fatto immensamente piacere, mi caricano e responsabilizzano ancora di più. Non mi pongo limiti, voglio meritarmi la permanenza in bianconero”.
Sul prossimo compagno di squadra De Ligt: “Un extraterrestre. Quando io giocavo in Eccellenza, lui era già una presenza fissa in Champions League ed era pure capitano di una squadra come l’Ajax. Bonucci e Chiellini sono due mostri sacri, impossibile paragonarmi a loro; li ho incontrati a gennaio ed è stato fantastico, mi hanno accolto alla grande e voglio imparare molto da loro”.
Ha più sentito l’allenatore del Torino Juric? “Nessun contatto, nè con lui nè con altri esponenti granata. Gli unici con cui parlo di Torino sono i miei famigliari, che sono felici con me”.