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Gasperini-Zapata: il Torino solo sfiorato. Ora da avversari fanno paura
GASPERINI, IL TORO SFIORATO PER DUE VOLTE - Il presidente del Torino, Urbano Cairo, è un grande estimatore di Gian Piero Gasperini e in più di un’occasione avrebbe voluto averlo come allenatore: per due volte è stato anche a un passo dal realizzare il proprio sogno. La prima risale all’estate del 2011: dopo una cena tra Cairo e Gasperini sembrava tutto fatto per l’approdo dell’allenatore di Grugliasco sulla panchina granata. Alla fine però il presidente granata, per non andare contro a una piazza già inferocita per le due mancate promozioni dalla B alla A delle stagioni precedenti e contraria all'arrivo dell’allenatore ex Primavera della Juventus (oltre che tecnico del Genoa nella partita che qualche anno prima decretò la retrocessione del Torino), preferì puntare su Gian Piero Ventura, tecnico fortemente sponsorizzato dal direttore sportivo Gianluca Petrachi. Nel 2016 la storia si è ripetuta: dopo l’addio al tecnico ligure, Gian Piero Gasperini e Sinisa Mihajlovic furono protagonisti di un testa a testa per il ruolo di allenatore del Torino: a spuntarla fu per l’allenatore serbo.
ZAPATA E IL SI' AL TORO - Duvan Zapata negli ultimi anni è stato invece spesso nel mirino del Torino: nell’estate del 2017 è stato anche a un passo dal firmare per la squadra granata. Il colombiano aveva già accettato l’offerta del presidente Urbano Cairo, che non riuscì però a trovare l’accordo economico con il Napoli (società all’epoca proprietaria del suo cartellino). Alla fine, complice anche la mancata cessione di Andrea Belotti, l’affare sfumò definitivamente e Zapata si trasferì alla Sampdoria.