Gasperini sul Genoa: 'Juric sa come si vince un derby. E poi lui ha un segreto...'
Nella storia recente del Genoa nessun altro allenatore ha lasciato il segno più di Gian Piero Gasperini. Il tecnico di Grugliasco, oggi all'Atalanta, a due giorni dal derby della Lanterna ha parlato al Secolo XIX di cosa significhi prendere parte a questa partita. Lui che dalla panchina rossoblù ne ha diretti ben undici: “Sono tanti – ricorda - direi che il più bello è stato il più recente: 3-0. Ma appartengono all'epica anche i derby di Milito, che hanno segnato per certi versi una svolta storica. Se l'ultimo lo considero il più bello, averne vinti tre di fila è ciò che mi ha dato più soddisfazione”.
Gasperini sa quindi bene come si vince una gara particolare come questa: “Un elemento più importante non c'è – afferma - Però incide tanto la convinzione, lo stato d'animo con cui ci arrivi. Nella maggior parte dei casi lo vinci prima, durante la settimana che porta a questa sfida. Anche se poi, a volte, succede qualcosa che cambia tutto”.
Per Juric questo sarà il primo derby dalla panchina, mentre sul campo ne ha giocati cinque, tutti con il Gasp allenatore: “Ivan è un uomo derby – prosegue il tecnico - lo vive particolrmente. Sa dare la carica come l'aveva lui. E poi c'è una piccola cosa che non voglio svelare, un segreto ma so che lo farà anche questa volta sul pullman verso il Ferraris”
Gasperini alla guida dell'Atalanta ha già avuto modo di affrontare i blucerchiati quest'anno perdendo 2-1 alla seconda giornata di campionato. Da allora però la squadra di Giampaolo non ha più vinto: “E' stata una partita strana. Ci è girato tutto male. Ma devo dire che era un'altra Sampdoria, più in fiducia rispetto ad ora. Era in un buon momento. Adesso forse è più preoccupata”.