Gasperini bis:| Palermo in ritiro a Novarello
Palermo: Zamparini silura anche Malesani.
Fuori Malesani, dentro Gasperini. Di nuovo in sella l'allenatore di Grugliasco, stavolta fino alla fine? Probabilmente sì, visto che mancano solo 12 gare. Continua il giro di valzer sulla panchina del Palermo ed è l'undicesima sostituzione in A. Volendo usare l'ironia, si potrebbe dire che per Zamparini (arrivato al cambio in panchina numero 50) gli esoneri sono come le stagioni: 4 l'anno. Ha iniziato Sannino, durato appena 3 partite (2 k.o. e 1 pareggio), ha proseguito Gasperini con una striscia di 20 turni (3 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte), poi Malesani: 3 gare, 3 punti. A stretto rigore matematico il tecnico veronese è quello che ha ottenuto di più, con 1 punto a partita, contro 0,8 dell'ex interista e 0,3 dell'allenatore napoletano.
Incredulo Forse è per questo che ieri, quando il d.s. Perinetti gli ha preannunciato un possibile esonero, Malesani è sembrato cadere dalle nuvole. Del resto, appena 12 ore prima, commentando il pari con il Genoa, aveva parlato di «miglioramenti, di squadra in crescita. Pian piano ci tireremo fuori dai guai», come se ci fosse ancora un intero campionato davanti. Invece il Palermo ha a disposizione appena 36 punti e per passare dal girone dei dannati a quello dei redenti deve arraffarne più della metà. Per stare tranquillo dovrebbe raddoppiare i punti racimolati in 26 giornate in uno spazio di tempo meno che dimezzato. Prima ancora di sentire Malesani era stato contattato Gasperini il quale aveva dato la sua disponibilità a tornare. Una scelta anche questa abbastanza strana: neanche una settimana fa lo stesso Zamparini aveva dichiarato che «la mancanza di serenità non era colpa di Lo Monaco, semmai di Gasperini, la cui lacuna grave è aver allontanato 8 giocatori. Ha ghettizzato Rios e Viola, a cui ho chiesto scusa».
In ritiro Ieri poco prima delle 20.30 il comunicato di poche righe per ufficializzare il cambio della guardia sul sito del club che concludeva così: «La decisione presa ci sembra l'unica percorribile in questo difficile momento». Certo, sarebbe stato più logico lasciare tutto com'era anche perché Gasperini dopo la chiusura del mercato di riparazione ha avuto a disposizione solo la gara perduta in casa con l'Atalanta. E il calcio migliore il Palermo l'ha espresso col tecnico piemontese. Adesso serve un miracolo. La squadra riprenderà ad allenarsi domani in vista della trasferta di Torino: probabilmente in ritiro a Novarello.