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    Gallovich a CM: 'La Fiorentina cerca giovani pronti e talentuosi: ecco i nomi. Sul ritorno di Jorgensen...'

    Gallovich a CM: 'La Fiorentina cerca giovani pronti e talentuosi: ecco i nomi. Sul ritorno di Jorgensen...'

    • David Fabbri
    Per capire meglio quello che potrà essere il mercato della Fiorentina e su quali orizzonti prevalentemente si orienterà, Calciomercato.com ha voluto ascoltare il parere di chi Pantaleo Corvino lo conosce bene. La scelta è quindi ricaduta su Ippolito Gallovich, procuratore, esperto di calcio scandinavo e non solo, ed ex agente di Martin Jorgensen in viola, sul quale si è espresso su un suo possibile ritorno in società.

    Gallovich, quale politica pensa che adopereranno la Fiorentina e Pantaleo Corvino in attesa del ds Carlos Freitas per il mercato estivo?
    "L'aver scelto Pantaleo Corvino come direttore dell'area tecnica ritengo faccia parte di una politica piuttosto precisa della società. Penso che il suo arrivo sia collegato al bisogno che ha la Fiorentina nel trovare giovani talenti che magari si sono già espressi a grandi livelli per continuare così a farli maturare per magari disporre tra un paio d'anni di giocatori importanti e completi. Non penso infatti che i viola piazzeranno colpi di mercato per grandi nomi, anche perché ha già una rosa estremamente competitiva; la loro strategia verterà infatti nel trovare giovani forti che possano garantire il salto di qualità alla squadra, e per fare questo Corvino è il profilo ideale. Pochi come lui infatti hanno una conoscenza profondissima in questo senso e tanti informatori che lo aiutano; è un amante del calcio sudamericano ma ci sono tanti elementi interessanti in Europa che può prendere in considerazione, come talenti che appartengono a squadre importanti e non giocano molto che tramite accordi come “recompre” o “prestiti” potrebbero valorizzarsi ulteriormente o addirittura esplodere sotto la guida di Sousa".

    Ci può dire qualcuno di questi nomi?
    "Uno su tutti sicuramente sui cui scommettere è Andreas Christensen, difensore danese classe 96 del Chelsea in prestito la scorsa stagione al Borussia Monchengladbach. Un altro ancora è il mancino basso svedese e campione Under 21 l'anno scorso Ludwing Augustinsson, in forza attualmente al Copenaghen e che potrebbe avere l'occasione di mettersi mostra in questi Europei con la Nazionale. Dai Balcani per il centrocampo ci sarebbe il serbo Andrija Zivkovic del Partizan Belgrado, per il quale tra l'altro ho sentito dire che la Fiorentina è già interessata. Per la difesa non mollerei la pista che portava e porta ancora a Mammana del River Plate, mentre ancora più giovane e molto talentuoso è il trequartista norvegese Martin Ødegaard del Real Madrid dove però non ha mai modo di giocare. Direi che questi sono i giocatori che fanno al caso dei viola, grandi talenti in prospettiva che non costano tanto. Dopotutto è anche un po' la politica della Juventus, la quale sta attingendo molto ai vivai di varie squadre per rimpolpare la rosa. I gigliati hanno dimostrato di saperci fare con i giovani, come si è potuto vedere anche con Bernardeschi, per il quale penso che arriveranno comunque tante proposte durante il mercato estivo ma allo stesso tempo mi auguro che resti a Firenze. Rimanendo in tema di attaccanti un altro elemento interessante pronto a giocare titolare e che può fare al caso della Fiorentina è Nicolai Jorgensen, fortissimo attaccante del '91 del Copenaghen".

    Martin Jorgensen e la Fiorentina: un suo ritorno a Firenze in veste di dirigente è davvero possibile secondo lei?
    "Posso dire che se Martin Jorgensen verrà a Firenze sarà già avvantaggiato nel suo lavoro poiché ha visionato un fortissimo giocatore del 2000 in Danimarca del quale non posso fare il nome che ha grandi potenzialità. Questo per dire che se Jorgensen fosse ingaggiato dalla Fiorentina per effettuare una certa politica di scouting potrebbe portare in viola giocatori di questo tipo. Le sue conoscenze e contatti del mondo scandinavo sono sconfinati. Si è parlato molto sul ritorno di Martin in società, ma adesso direi che è l'ora di concretizzare. Mi auguro che i contatti che ci sono stati siano alle fasi conclusive. Il suo ingresso nel direttivo gigliato sarebbe uno dei più importanti che la Fiorentina potrebbe ricevere. In precedenza ho fatto presente quanto sia stato importante e lo sia ancora Pavel Nedved nella Juventus, Martin Jorgensen potrebbe essere lo stesso nella Fiorentina con maggior presenza poi a livello di scouting e di segnalazioni per via dei grandi rapporti che ha con il mondo scandinavo, ma anche per la sua leadership e la conoscenza del calcio giovanile. So che lui è disposto a tornare a Firenze, e lo farebbe anche rinunciando alle prospettive di lavoro extratecniche all'interno dello staff della Nazionale Danese. Quindi se deve venire a Firenze deve venire per rivestire un ruolo importante e per essere all'interno di un progetto ben preciso che penso la dirigenza abbia senza dubbio stabilito. Se son rose fioriranno; ci ho parlato molte volte anche nei giorni scorsi e mi ha detto che per lui sarebbe davvero una gioia ritornare a Firenze, perché è lì che ha lasciato il suo cuore".

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