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VIDEO Galliani: 'Vi svelo l'affare Bonaventura'
SU BONAVENTURA - Galliani poi prosegue parlando proprio dell'esterno arrivato dall'Atalanta, Jack Bonaventura: "È vero che Pippo mi ha parlato molto bene di lui, dice che è molto eclettico e che può far bene. Vincendo a Parma arriveremmo alla partita con la Juventus con sei punti in vetta alla classifica e sarebbe un bel viatico. Il Milan, negli anni scorsi, ci metteva un po' a fare punti. 4-2 fantasia? Non parlo di moduli, Pippo sta giocando con il 4-3-3 che non è un dogma e avete visto con la Lazio che ha cambiato schieramento a gara in corso. Pippo è stato un grande giocatore, conosce bene il calcio ed i suoi giocatori e valuterà bene cosa fare. Saprà sfruttare al meglio le risorse che la società gli ha messo a disposizione. Per Bonaventura non ci sono polemiche, nessuno ha detto niente di male. Ha ragione Ausilio. Noi stavamo prendendo Biabiany e non potevamo prendere sia lui che Bonaventura. Noi siamo andati su Jack quando è saltato Biabiany-Zaccardo. Akutteh l'ho seguito tanto, lo conosco, è un '99 e lo seguiremo e cercheremo di dare il nostro apporto. Meno male che si è svegliato, lo abbiamo monitorato e gli daremo tutta l'assistenza che servirà ed è stata una cosa che mi ha colpito molto".
SULLA NAZIONALE E SU BERLUSCONI - "La Nazionale di Conte l'ho vista l'altra sera, Antonio è un grande allenatore che sa motivare molto i suoi giocatori e lo si è visto con la Juve ma anche prima. È un martello e riuscirà a fare grandi risultati con la Nazionale. Lotito? Non so che fastidio dia. Anche questa mi sembra una polemica pretestuosa. Il presidente Berlusconi ha promesso a tutti che, compatibilmente con gli impegni, verrà tutti i venerdì a Milanello. Allegri, con cui ho un rapporto buonissimo, è un furbacchione. Max è un amico e gli auguro tutte le fortune del mondo per 36 partite all'anno. Succede di rimanere fuori dalle coppe Europee. Abbiamo fatto 13 volte la Champions e due volte l'Europa League. È successo più volte ai nostri competitor e speriamo che a noi non succeda più".