"Nessuna delusione, sono i rischi del mestiere". Così l'ad del Milan Adriano Galliani prova a ridimensionare il caso dell'infortunio che costringerà Thiago Silva a circa un mese di stop. "Il Milan gioca sempre con la migliore formazione, non applica il turnover per filosofia aziendale nelle partite di Champions, di campionato e nelle fasi finali della coppa Italia, cerchiamo di onorare tutte le competizioni - ha spiegato Galliani prima del Consiglio della Lega di serie A -. Sapevamo che c'era qualche problema, e infatti ha fatto il riscaldamento anche Zambrotta. Thiago Silva sembrava a posto, poi è successo un infortunio e si parla di lui. Ma nessuno sa che Ibrahimovic ha giocato con il mal di schiena: se lo avessimo tenuto fuori magari non avremmo vinto. Sono i rischi del mestiere".

"Speriamo che questa sia la volta buona". È l'auspicio dell'ad del Milan Adriano Galliani per il viaggio di Alexandre Pato negli Stati Uniti, il secondo per provare a fare luce sui tanti infortuni muscolari che lo stanno condizionando. Ad Atlanta l'attaccante brasiliano si sottoporrà a una serie di visite e test con il prof. Frederick Carrick della Life University of Marietta e il suo ritorno in Italia è previsto per sabato.

"Prima della partenza mi sembrava abbastanza fiducioso e di buon umore - ha detto Galliani a Milano prima del Consiglio della Lega di serie A - Mi aspetto che ritorni guarito, speriamo sia volta buona".

Poi, sul match con il Barcellona: "E' già iniziato il count-down, sarà una grande partita ma noi siamo abituati a gare come queste. Siamo abituati a lottare come anche sta succedendo in campionato, lo scorso anno lottavamo con l'Inter, quest'anno con la Juve, le altre si sono alternate ma noi siamo sempre lì. L'importante è tenere sempre la squadra al top, poi si vince, si perde e si pareggia ma l'importante è essere lì. Meglio non prendere gol? Sempre meglio vincere, con il Barca ce la siamo sempre giocata, nelle due partite di girone sarebbe finita 4-4 più un rigore a mio modo di vedere dubbio. E' vero, il Barcellona è la squadra campione in carica e che gioca il calcio migliore del mondo, quindi non siamo stati fortunati nel sorteggio, ma sono certo che anche loro non si ritengono fortunati per aver trovato sulla loro strada il Milan".