Galliani al Real? 'Ho parlato con Perez'
"Nessun commento". Adriano Galliani dribbla ancora le domande sulle accuse lanciate da Barbara Berlusconi. L'amministratore delegato del Milan ha dichiarato prima della partenza per Barcellona: "Non mi abbatto e non perdo la testa, metabolizzo tutto e vado avanti sereno. Non parlerò delle vicende societarie per tutta la mia vita, rispondo solo a domande tecniche. Mi fanno molto piacere le dichiarazioni di Ancelotti quelli del Real Madrid sono tutti amici. Questa mattina ho parlato a lungo con il presidente Florentino Perez, la mia espererienza mi insegna a non abbattersi e a non esaltarsi".
"A Barcellona speriamo di giocare una bella partita, senza fare proclami, perché il calcio riserva sempre delle sorprese. Vediamo, magari una volta colpisci il palo e la volta successiva la palla entra e ti cambia la vita. E' incredibile, questa sarà l'ottava partita in tre anni contro la prima squadra del ranking europeo. Abbiamo fatto abbastanza bene con una vittoria e due pareggi, un po' meno in trasferta. La musichetta della Champions ci fa bene, l'atmosfera europea ci è sempre stata più congeniale. La storia di 28 anni del Milan di Silvio Berlusconi insegna che le cose migliori le abbiamo fatte in giro per il mondo piuttosto che in Italia".
"Balotelli e Kakà sono diversi, ma formano una coppia particolare. Ora molti ce l'hanno con Mario, ma è grazie a lui che siamo qui. Ci affidiamo a lui come agli altri, non carichiamolo di troppe responsabilità. Senza di lui, oggi saremmo andati a fare un'amichevole. Prima Balotelli era fondamentale e adesso si dice che sia un problema, prima Kakà era un oggetto misterioso, un errore, e adesso è una genialata. Io continuo a pensare adesso quello che pensavo prima di Kakà, e cioè che è un grande giocatore".