Galliani: 'Stanotte non ho dormito, che adrenalina. E' stata la vittoria di Allegri'
Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, è intervenuto in diretta a Radio Sportiva il giorno dopo il successo dei rossoneri contro il Barcellona nell'andata degli ottavi Champions League.
"E' davvero una buona giornata! Ho fatto fatica a dormire stanotte, ma l'adrenalina mi resta addosso anche in campionato. Sono malato di calcio, e adesso come i giocatori penso e ripenso a ciò che ho visto. E sto molto bene. L´allenatore l´ha preparata bene, si parlava di marcature ad uomo e altro. Si è verificato ciò che diceva Allegri. Il Barcellona ha come sempre un grande possesso palla, con giocatori fenomenali. Ieri sera siamo stati bravi, bravi, bravi a lasciar loro possesso palla nella metà campo. L´obiettivo di Allegri è stato contenerli: a lui grandi meriti per aver azzeccato la partita e ai giocatori. Il Presidente? Era molto felice per la partita, purtroppo non ha potuto assistere a Milano alla gara ma l´ha vista tutta in tv ed era molto felice. Proprio ieri che compiva 27 anni la sua presidenza rossonera. Ieri era il ´nostro´ anniversario e gli abbiamo regalato un bella vittoria".
"La maledizione di Messi in Italia? Piano, adesso abbiamo il ritorno, è finito solo il primo tempo - aggiunge il dirigente rossonero -. Ora andiamo al Camp Nou, dove sarà difficilissima. Ma la gabbia che è stata creata a Messi è servita. Il gol di Boateng? Ci ha dato certezze. Nel primo tempo c´era un poco di insicurezza, ma il gol ci ha caricati a pallettoni. Abbiamo così tanti meravigliosi ricordi in questi anni che è stata una delle tante nostre grandissime partite. Oggi sono saltato sulla sedia quando uno scherzo, una battuta su Allegri è stata fraintesa. Se c´è una persona che ha sempre difeso Allegri sono io, e lo sanno tutti. Ogni partita fa storia a sé, adesso c´è il derby e poi la Lazio. Siamo in un momento decisivo per la caccia al terzo posto. Sono tante le squadre in lizza e dobbiamo restare concentratissimi. Concentriamoci sul derby e poi coi biancocelesti. Ci sono tanti impegni ravvicinati ed è bello così".