Col passare delle ore, si avvicina sempre di più la cessione di Robinho da parte del Milan, destinazione Santos. In occasione della presentazione alla stampa del nuovo accordo commerciale con la Banca Popolare di Milano, Adriano Galliani ha fatto il punto della situazione: "Ieri abbiamo mandato al Santos le nostre condizioni con un po' di sconto. Siamo scesi sotto i dieci milioni, vediamo prima del 15 quando chiude il mercato in Brasile".

Galliani ha poi confermato l'arrivo imminente di Andrea Poli (23) dalla Sampdoria: "Ieri sera ho cenato con Poli, è un grande tifoso del Milan. Sta facendo le visite mediche questa mattina. Lunedì sarà presente, si allenerà con noi, ma non sarà ufficializzato finché la Samp non trova un accordo con la contropartita tecnica".

Con Robinho in uscita, il Milan tornerà sul mercato alla ricerca di un attaccante. Un modo per rispondere anche alla richiesta di Mario Balotelli di avere Ibrahimovic come compagno di squadra: "Honda lo vedo trequartista, al posto di Robinho arriva un attaccante. Lo sento spesso Mario. Noi pensiamo di avere una buona squadra. Stiamo cercando di ringiovanire sempre di più. I quattro giocatori che sono arrivati sono più giovani di quelli che hanno sostituito. Stiamo diventando una delle squadre più giovani d'Europa. La linea è questa, simile a quella dell'Arsenal. Anche l'attaccante che potrebbe sostituire Robinho sarà giovane. Certamente non arriverà un attaccante di 32-33 anni".

L'ad rossonero ha confermato inoltre la presenza del presidente Berlusconi il giorno del raduno: "Lunedì ci sarà certamente Berlusconi a meno che non abbia impegni dell'ultimo minuto. Il fatto che il presidente sia al fianco dell'allenatore che ha confermato è un segnale importante. Significa che c'è una grande unità d'intenti".