Galliani: 'Marotta sbaglia; Ibra guerriero; Balotelli rossonero nel cuore'
L'ad del Milan Adriano Galliani replica al dg della Juventus Beppe Marotta, che aveva equiparato il rigore non concesso al Palermo contro il Milan per un presunto fallo di mano di Boateng in barriera a quello concesso alla Roma contro i bianconeri per il mani di Pepe in barriera: "Mi dispiacciono le dichiarazioni di Marotta, poteva evitarsele perchè noi noi non parliamo mai degli altri e lo inviterei a fare altrettanto: altrimenti gli potrei far notare che l'altra sera c'era un rigore su Mexes o altro...".
"Non sono un santo, protesto come tutti i dirigenti, ma - ha spiegato Galliani durante la trasmissione radiofonica La politica nel pallone - mai mi sarei sognato di andare a parlare di rigori dati o non dati alla Juve: ha sbagliato. L'arbitraggio del derby? La direzione di Tagliavento mi è sembrata buona, non poteva fare altro che ammonire Abate e Pandev. Se c'era un secondo giallo per Gattuso? Non lo so...".
Galliani ha parlato anche dell'uomo derby Zlatan Ibrahimovic: "Ibrahimovic è un guerriero, sa trascinare lo spogliatoio: non so cosa succederà al Milan ma ho capito perchè con lui Inter, Juventus e Ajax hanno vinto tanti scudetti", e di Mario Balotelli, che ieri ha assistito al derby in tribuna e poi è stato a cena nello stesso ristorante milanese nel quale si è recato anche lo stesso Galliani: "Balotelli è un ragazzo molto simpatico, eravamo a cena nello stesso ristorante e abbiamo parlato del più e del meno. Inoltre è appena andato al Manchester City, che è un club molto ricco e non lo perderebbe per sei mesi. Spero che Mario sia rossonero nel cuore, ma non è promesso sposo al Milan".