Galliani a pranzo con lo Zenit. Gazprom pronto a investire nel Milan?
Come in occasione delle precedenti gare interne di Champions League, anche stavolta Adriano Galliani ha invitato a pranzo i dirigenti della formazione avversaria stasera dei rossoneri, i russi dello Zenit San Pietroburgo.
E l'ad milanista, oltre a confermare le voci sulla possibile cessione di Robinho ("Il Santos è molto interessato, vedremo a gennaio"), potrebbe anche aver affrontato con la controparte l'argomento di una futura partnership commerciale o l'acquisizione di quote societarie da parte del gruppo che fa capo allo Zenit, il colosso dell'energia Gazprom.
Non dimentichiamo, infatti, che il club di via Turati non ha mai detto di no (per bocca dello stesso Berlusconi) a collaborazioni con investitori stranieri per immettere denaro fresco nelle casse del gruppo. I contatti politico-imprenditoriali in Russia di Berlusconi potrebbero tornare molto utili in tal senso.
E poi non dimentichiamo che, come annunciato da diverse settimane, a breve è in programma un incontro con una delegazione del Guangzhou Evergrande, squadra campione di Cina allenata da Marcello Lippi. Si va verso la definizione di un accordo commerciale, con la prospettiva di una collaborazione che possa crescere in futuro.