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Galeone: 'Questa Juve non vincerà mai lo scudetto, Allegri deve imporsi per almeno altri 4 acquisti'
MERCATO - "Si era partiti col botto, ma poi le cose hanno preso una brutta piega. De Ligt via, è arrivato Bremer: la Juve ci ha perso nell'immediato. De Ligt era eccezionale a destra, ma faticava a sinistra e al suo posto è arrivato Bremer, che nel centro-sinistra non ci ha mai giocato. Visto contro l'Atletico? Morata lo ha scherzato, al Torino certe figure non le aveva mai fatte. La difesa dei sogni sarebbe stata De Ligt-Koulibaly, anche perché Bonucci ha una certa età e senza Barzagli e Chiellini vicino non è mai stato ai livelli del passato. Non è stato possibile e lo capisco, ma la Juve di Allegri vinceva partendo da una difesa di ferro. Oggi non è così, anzi. Pau Torres servirebbe pure adesso, anche se forse Max sta pensando alla difesa a tre".
KOSTIC - "Può facilitarti anche il passaggio al 4-4-2. A sinistra ci sa fare ed è meglio di Alex Sandro pure da laterale a tutta fascia, ma non è che basti lui a cambiare la squadra. Di sicuro serve un centrocampista d'ordine, più di Frattesi. Si parla di Paredes e andrebbe bene, anche perché Locatelli non è un regista".
ATTACCO - "E poi un attaccante di sicuro. Allegri fa bene a rivolere Morata. Una Juve che mira a vincere lo scudetto e a ben figurare in Champions non può avere queste difficoltà ad accontentare l'allenatore. Altrimenti che si abbassi l'asticella, dicendolo chiaramente. Io ho discusso anche con Max: 'Devi importi tu, i grandi allenatori hanno il diritto di farsi comprare dei giocatori'. Perché Guardiola, Conte e altri chiedono e ottengono e Allegri no? Muriel e Depay sono attaccanti completamente diversi da Morata. Alvaro tornava in difesa, a volte anche troppo. Vlahovic non può essere questo, deve tornare quello visto a Firenze".
SCUDETTO - "Io vedo il Milan: ha gioco e idee chiare. L'Inter ha aggiunto Lukaku e Asllani, che a me piace tantissimo, poi se perderà Skriniar qualche problema può averlo. Ma la Juve con questi giocatori lo scudetto non lo vince mai: parola di Galeone".