Gagliardini e Icardi, che lezione ai compagni: chi è davvero 'da Inter'?
VIETATO SBRACARE - Quante volte abbiamo visto sbracare squadre che avevano fallito tutti o quasi i loro obiettivi stagionali? In questo momento, l'Inter non è riuscita a raggiungere tre obiettivi stagionali su quattro. Mancati, in ordine, la conquista dell'Europa League e dello scudetto (traguardi stagionali dichiarati), e lontanissima la qualificazione alla Champions League, al club targato Suning resta l'ultimo target: la qualificazione all'Europa League. Insomma le condizioni per gettare la spugna ci sarebbero, ma sarebbe un errore gravissimo, imperdonabile agli occhi dei tifosi, che al di là di come andrà a finire vogliono vedere rabbia e impegno nelle ultime sei partite del 2016-17. Anche per verificare, fra i giocatori, chi è 'da Inter' e chi non lo è.
GAGLIA E MAURITO, DUE LEADER - In quest'ottica, sono significative due prese di posizione delle ultime ore. Ci riferiamo a un post pubblicato da Roberto Gagliardini su Instagram: "Ora uniti più che mai". E alle parole pronunciate da Mauro Icardi dopo il derby: " A volte siamo presuntuosi: pensiamo che tutto sia facile, ma non è così. Anche gli altri sono bravi e dobbiamo lavorare più duro". Parole da leader e da capitano, parole pronunciate da chi nei prossimi anni, ed è il caso sia di Gagliardini che di Icardi, dell'Inter vuole essere una guida, in campo e nello spogliatoio. E' nei momenti di difficoltà che emergono i veri valori di una squadra: Gaglia e Maurito hanno indicato la via, in quanti la seguiranno?