Gabigol, Vampeta, Fabio Junior, Caio & co: i 10 bidoni brasiliani visti in Serie A
Tra questi, in tempi recenti, recentissimi, è arrivato Gabriel Barbosa Almeida, per tutti Gabigol. Anche se di gol, in questa parte del mondo, tra Inter e Benfica non se ne sono visti; per questo motivo può tornare di là, dove al pari di Gabriel Jesus era considerato uno dei talenti più puri del calcio brasiliano. Se ne sono visti di giocatori così: corteggiati, trattati, pagati e bocciati. Ne "Il destino di un cavaliere", simpatica pellicola con l'indimenticabile Heath Ledger, c'è una battuta che torna spesso: "Sei stato pesato, sei stato valutato e sei stato trovato mancante". E' successo a tanti verdeoro, e Gabigol è solamente l'ultimo di una lunga serie. E oggi, con la Classifica di CM, abbiamo scelto i 10 bidoni brasiliani vist in Serie A.
@AngeTaglieri88
10. Athirson: sulla scia di Roberto Carlos, la Juve fa suo il terzino brasiliano. A zero. Un flop.

9. Gilberto: a un passo dal Porto, si intromette Ronaldo, che lo vuole con sè all'Inter. 2 presenze da gennaio '99, farà la sua onesta carriera tra Germania e Brasile.

8. Beto: Ferlaino disse <

7. Portaluppi. Basta lo striscione dei tifosi della Roma:
6. Luis Silvio, il bidone per eccellenza. Primo brasiliano dopo la riapertura delle frontiere, a Pistoia si chiedono ancora se facesse veramente il calciatore.

5. Caio: l'Inter lo pagò 7 miliardi nel 1995. Andò anche al Napoli, lasciò l'Italia senza fare un gol.


4. Fabio Junior: Sensi paga 30 miliardi per regalare alla Roma il nuovo Ronaldo. Lasciò dopo un anno e mezzo con poche presenze e pochi gol.

3. Ricardo Oliveira: il Milan lo prende per il dopo Sheva, gli dà la 7 e lo paga 17 milioni di euro più il cartellino di Vogel al Betis. Esordio da sogno, stagione personale da incubo.
2. Gabigol: presentazione ronaldiana all'Inter, 30 milioni al Santos. Un gol, il Benfica e ora, salvo sorprese, il ritorno in patria.

1. Vampeta: ancora l'Inter, ancora lo zampino di Ronaldo. Pagato 30 miliardi, firma un contratto di 3 anni da 4 miliardi a stagione. Fatica con Lippi, sparisce con Tardelli.
