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Gabigol, la missione Inter continua. E il Santos chiama la Juve: i dettagli
MISSIONE, INCONTRI E SUNING – E’ tutto vero come vi abbiamo raccontato e ha confermato l’agente del giocatore ai nostri microfoni: il ds dell’Inter, Piero Ausilio, è volato in Brasile nei giorni scorsi in gran segreto dopo il blitz di Kia Joorabchian. Ha messo da parte l’ipotesi Oscar, l’extracomunitario che ha la priorità è Gabigol. E così c’è stato il primo contatto con gli agenti e con il Santos, oltre che con la famiglia del giocatore: bisogna convincere tutti per prendere Gabigol. Ausilio ha offerto 25 milioni più bonus, ottima proposta ma ancora da sottoporre a tutti e suddividere; col Santos c’è la clausola che dà via libera, col papà del giocatore si deve trattare. Ecco perché Ausilio rimarrà ancora in Brasile e non è tornato in Italia, da domani in avanti valuterà; ma intanto rimane in Sudamerica per continuare appuntamenti e incontri. Col via libera del Suning, fino a 25 milioni più bonus vari si può spendere, Gabigol è uno da prendere.
MESSAGGIO ALLA JUVE – Il Santos come detto per il suo 40% può solo accettare i 18 milioni nerazzurri in quanto c’è una clausola. Ora la trattativa riguarda la famiglia del ragazzo per la percentuale e anche gli agenti per l’accordo contrattuale, tutt’altro che scontato. Perché la Juventus aveva mosso passi seri su questo fronte: rifiutati i 20 milioni offerti a tutte le parti, troppo pochi; ma accordo trovato con Gabigol, 2,5 milioni all’anno più bonus per cinque stagioni. Nelle scorse ore, il presidente del Santos ha inviato una mail alla Juventus per comunicare l’inserimento dell’Inter e capire cosa i bianconeri vorranno fare. Marotta e Paratici hanno preso tempo, per il momento; intanto sono in contatto col papà del giocatore, Valdomir. In una sfida ancora aperta, tra la Juve che agisce a carte coperte e l’Inter che tenta il tutto per tutto in Brasile. L’Italia aspetta Gabigol.