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Futuro Diego Lopez: tutti gli scenari
INFERMERIA - Il mercato può attendere, la priorità di Diego ora è recuperare dalla tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro che lo affliggeva da diverse settimane e lo ha costretto a interrompere i regolari allenamenti per seguire un percorso terapico dedicato. I tempi di recupero al momento non sono stimabili: Lopez prosegue con le cure e questo lascia supporre che non lo si vedrò in campo nel breve periodo, ma stabilire una data di rientro in campo certa è impossibile. Il rischio che lo stop si riveli lungo però non è trascurabile e questo ha spinto il Milan a sondare il mercato alla ricerca di qualche occasione per riempire la casella vuota dello spagnoli, non ritenendo il parco portieri completo con i soli Donnarumma e Abbiati (che a fine stagione darà l'addio al calcio per passare nello staff dei preparatori): la società vuole cautelarsi trovando un portiere di esperienza che possa aiutare nel percorso di crescita Gigio e questo raffredda l'ipotesi di un ritorno dal prestito al Napoli di Gabriel, che non ha trovato finora grande spazio con Sarri.
SCONTENTO - La decisione del Milan di tornare sul mercato dei portieri però potrebbe nascondere un'altra verità: Diego Lopez non ha preso bene la scelta di Mihajlovic di puntare su Donnarumma e già erano circolate voci sul fatto che il suo malumore possa spingerlo a chiedere una cessione già a gennaio. Lo spagnolo ha negato questa possibilità, ma a 34 anni il giocatore sente di avere ancora 2-3 anni ad alti livelli nelle gambe e non intende restare a guardare in panchina: Diego si auspica che il suo lavoro sul campo convinca Sinisa a rivedere la sua decisione, ma così non fosse la separazione prenderebbe quota. La società rossonera non intende privarsi di lui almeno fino a fine stagione, forte anche di un contratto fino al 2018, ma se il rapporto si deteriorasse valuterebbe la cessione già a gennaio e in tal caso vuole farsi trovare con delle alternative pronte: attenzione comunque a giugno, se non l'addio non si concretizzasse nella prossima finestra di mercato, al termine della stagione la questione si riaccenderà nuovamente.
USATO SICURO - Si rafforza dunque la candidatura di altri due portieri già seguiti in passato dal Milan e nel giro della Nazionale Azzurra: Federico Marchetti e Salvatore Sirigu. Il primo, 32 anni, è in scadenza a fine stagione con la Lazio ed è un vecchio pallino di Galliani: il rinnovo con i biancocelesti tarda ad arrivare e questo ha attirato le attenzioni anche di altri club come la Juventus. Ipotesi da non sottovalutare dunque per la prossima estate ma anche per gennaio: le richieste della Lazio non dovrebbero raggiungere cifre esorbitanti, ma Lotito si è già mostrato un muro difficile da valicare in situazioni del genere. Discorso diverso per quanto riguarda Sirigu: il 28enne ex Palermo è stato scavalcato dal giovane Trapp e ora è ai margini del progetto del PSG. Nonostante un contratto fino al 2018, Blanc ha lasciato intendere che non si opporrebbe a una sua partenza e tornare in Italia è un'opzione gradita da Salvatore: il suo profilo corrisponde all'identikit tracciato dal Milan, che avrebbe così un estremo difensore con una vasta esperienza internazionale alle spalle ma con ancora molti anni al top della forma davanti. Un leone ferito nel fisico e nell'orgoglio, due candidati pronti a prendere il suo posto in caso di fuga: ci sono tutti gli ingredienti per rendere incandescenti i prossimi mesi in casa Milan.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90
