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Frosinonemania: vietato mollare, servono grinta e sudore
L’avvio di ripresa della Samp, però, è devastante e tra il 47’ e il 54’ la formazione di Giampaolo segna due gol che tagliano le gambe al Frosinone. Da quel momento in campo c’è solo una squadra, con i padroni di casa che prestano completamente il fianco agli avversari. Gli ultimi due gol nel finale rendono ancora più evidente il gap tecnico tra le due compagini. La differenza qualitativa è sotto gli occhi di tutti, ma quello che non deve mai succedere è mollare quando c’è ancora quasi un tempo da giocare. Non possono e non devono mai mancare la grinta e la cattiveria agonistica, in Serie A come in tutte le altre categorie. Il Frosinone che tre anni fa ha calcato per la prima volta il massimo campionato compensava l’inferiorità tecnica con una dose corposa di “tigna” e sudore.
I tifosi hanno incoraggiato la squadra per tutto la gara e anche oltre il fischio finale. "Con questa gente non avrai paura di niente", questo il messaggio lanciato dalla Curva Nord a mister Longo e ai suoi giocatori. Dopo una prestazione decisamente negativa, i sostenitori frusinati hanno dato un forte segnale di vicinanza alla squadra, che ora è chiamata a ripagare la loro fiducia. Domenica prossima allo “Stirpe” arriva la Juventus di CR7, per una sfida sulla carta a dir poco proibitiva. Tre anni fa di questi tempi Blanchard faceva esplodere di gioia il settore ospiti dello “Stadium” regalando ai ciociari il primo, storico, punto in Serie A. L’auspicio è che il pubblico di fede giallazzurra possa tornare a gioire al più presto. E segnare il primo gol in campionato contro i campioni d’Italia e il cinque volte Pallone d’Oro sarebbe di certo un buon inizio.