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Frosinone, Sassuolo e Salernitana: quanto incassano i club retrocessi grazie al paracadute
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I tre club retrocessi possono 'consolarsi' con il paracadute. Nell'ambito della mutualità verso le categorie inferiori, si tratta del "totale delle quote attribuite ai club che retrocedono in Serie B al termine di ciascuna stagione sportiva, a condizione che gli stessi siano ammessi e partecipino effettivamente al campionato di Serie B della stagione successiva a quella in cui è maturata la retrocessione dalla Serie A".
Ma come funziona il contributo per le retrocesse e quanto guadagnano Frosinone, Sassuolo e Salernitana? Il sito specializzato Calcio e Finanza fornisce un'analisi a riguardo.
PARACADUTE SERIE A: COME FUNZIONA - Chi retrocede ha diritto a un contributo economico, con l'obiettivo di attutire il colpo della retrocessione. La perdita di categoria infatti porta immediatamente a un calo dei ricavi (soprattutto a livello di diritti televisivi), mentre è più complicato abbattere i costi.
Per questo motivo, alle società retrocesse vengono destinati complessivamente 60 milioni di euro distribuiti in questo modo:
-a ciascuna “Società di fascia A” un importo pari ad euro 10 milioni;
-a ciascuna “Società di fascia B” un importo pari ad euro 15 milioni;
-a ciascuna “Società di fascia C” un importo pari ad euro 25 milioni.
COME VIENE DETERMINATA L'APPARTENENZA DI UN CLUB A CIASCUNA FASCIA - Per quanto riguarda la fascia A, si tratta delle società che retrocedono in Serie B al termine di ciascuna stagione sportiva dopo aver militato in Serie A per una sola stagione sportiva (società neopromosse), e non posseggono i requisiti delle società di fascia B o C.
Le società di fascia B sono quelle che retrocedono in Serie B al termine di ciascuna stagione sportiva dopo aver militato in Serie A per due stagioni sportive anche non consecutive nelle ultime tre, compresa la stagione al termine della quale è arrivata la retrocessione dalla Serie A.
Le società di fascia C, infine, sono quelle che retrocedono in Serie B al termine di ciascuna stagione sportiva dopo aver militato in Serie A per tre stagioni sportive anche non consecutive nelle ultime quattro, compresa la stagione al termine della quale è maturata la retrocessione dalla Serie A. Questi ultimi club sono quelli che incassano la quota più alta.
FROSINONE, SASSUOLO E SALERNITANA: LA SITUAZIONE - Qual è la situazione di quest'anno? Considerando che sono retrocesse Salernitana, Sassuolo e Frosinone, evidenzia Calcio e Finanza, la cifra che nasce è di esattamente 60 milioni di euro. Infatti, qualora fosse stata superiore, le quote spettanti a ciascun avente diritto saranno proporzionalmente ridotte. Per esempio: nell'ipotesi in cui le tre retrocesse abbiano diritto a 25 milioni di euro ciascuna, la quota di ogni club si ridurrà a 20 milioni di euro.
Nel caso in cui, viceversa, in una stagione sportiva la somma delle singole quote fosse stata inferiore al totale di 60 milioni di euro, la somma residua - sulla base del regolamento - sarebbe andata ad alimentare il fondo 'Paracadute retrocesse' relativo alla stagione sportiva 2024/25 fino a un massimo di 75 milioni di euro (60 milioni più l'eventuale incremento stagionale); tuttavia, l'assemblea potrebbe deliberare in favore di una destinazione alternativa.
Come quest'anno, anche nel 2022/23 e anche nel 2021/22 la cifra da distribuire tra le società retrocesse ammontava esattamente a 60 milioni, ma nel 2020/21 ad esempio la quota residua di 15 milioni era stata destinata ad alimentare la cifra complessiva dei diritti tv poi distribuita tra tutti i club di Serie A.
LE CIFRE PER OGNI CLUB - Di seguito quanto incasseranno le tre società retrocesse quest'anno:
- Frosinone – 10 milioni (una nelle ultime quattro)
- Sassuolo – 25 milioni (in Serie A dal 2013/14)
- Salernitana – 25 milioni (tre partecipazioni in Serie A nelle ultime quattro stagioni)
PARACADUTE SERIE A: L'IMPATTO DELLA RETROCESSIONE - La cifra massima che un club può incassare con il paracadute in caso di retrocessione è pari a 25 milioni di euro, quella incassata da Salernitana e Sassuolo. Somma che non è in grado di colmare i ricavi da diritti tv mancanti a causa di un anno in Serie B: l'ultima classificata in Serie A nella stagione 2022/23 (la Cremonese) ha incassato 29,4 milioni di euro, quasi 5 milioni in più rispetto alla cifra massima derivante dal paracadute. Nel caso dei club di fascia A, i diritti tv varrebbero almeno il triplo.
La misura comunque contribuisce in maniera significativa ai conti delle retrocesse: come evidenzia Calcio e Finanza, negli ultimi dieci anni l'incidenza del paracadute sulle squadre retrocesse è stata pari mediamente al 45% del fatturato.