Getty Images
Passeggiata in Ciociaria per la Sampdoria: vinto il mal di trasferta
Auspici lieti dunque per le due gare prossime, entrambe sul terreno di casa. Mercoledì il recupero con la Fiorentina, con la diserzione dei tifosi organizzati per protesta contro l’orario del match (ore 19) e sabato sera l’Inter. Lì si parra la nobilitate dei ragazzi di Giampaolo. Il tecnico incassa il 5-0, senza sciogliere troppi inni festosi alla squadra. Gli è piaciuto l’atteggiamento (salvo quella mezz’ora di improvvisa timidezza, quando i suoi hanno rinculato eccessivamente) e ha apprezzato lo spirito di corpo. Tutti hanno giocato per tutti, senza egoismi. L’esperimento del tridente Caprari-Quagliarella-Defrel ha dato buoni frutti, anche grazie al sacrificio podistico di Barreto (sarà dura strappargli la maglia da titolare) e Linetty e all’euclidea regia di Ekdal. Il calcio del tecnico abruzzese è un vangelo difficile ma redditizio se tutti fanno la propria parte con umiltà e nerbo atletico. Serviranno controprove, naturalmente. Il Frosinone non ha ancora segnato un gol e ne ha già subiti dieci. Conta un solo punto in classifica e dovrà lottare parecchio per tirarsi fuori. Oltretutto il club del presidente Stirpe è appeso alla vicenda disciplinare del match col Palermo del finale della scorsa stagione e teme di essere sanzionato con una penalità in classifica. Per cui si è rivolta al Tar contro la sentenza del Coni. Pasticci italiani.
Per il Frosinone era l’esordio assoluto in serie A al Benito Stirpe. Atmosfera festosamente elettrica, spalti quasi al completo, 400 tifosi blucerchiati a fare un chiasso d’inferno nello spicchio di stadio a loro riservato. Era il Frosinone degli ex: Krajnc, Salamon, Soddimo, Zampano. Solito 3-5-2 per Moreno Longo. E solito 4-3-1-2 per Gianpaolo che ha fronteggiato le assenze di Saponara e Praet schierando Caprari e Linetty e ha spedito in panchina l’acciaccato Tonelli, ripescando il gigante nero Colley. Sampdoria subito a brutto muso e per i primi dieci minuti il Frosinone a fare la figura del pulcino bagnato. Al primo affondo (errore fatale di Brighenti) la Sampdoria sfonda. Caprari imbecca Barreto, palla sul secondo palo e Quagliarella segna il suo secondo gol stagionale, in coda all’epica rovesciata confezionata ai danni del Napoli. L’uppercut sveglia il Frosinone che rompe l’assedio e prova a pungere. Eccome se ci prova. Un minuto dopo il gol del Quaglia Perica brucia Andersen e costringe Audero ad una acrobatica uscita alta. Al 20’ Soddimo pesca lungo da destra la testa di Brighenti che schiaccia sotto la traversa, Audero raschia il pallone con le unghie e la sbarra lo salva. E’ vivo il Frosinone che allarga bene il gioco sugli esterni (l’antico Molinaro si fa vedere con puntualità) dove la Sampdoria notoriamente non possiede armi letali. Inesorabilmente la squadra di Giampaolo perde terreno e non è una buona idea. Liberato dal complesso del fratello minore il Frosinone prende coraggio e stringe i genovesi alle corde. Linetty, Ekdal e Barreto arretrano a ridosso della difesa e addio ripartenze. Solo qualche guizzo di Defrel, assai vivace, che Maiello abbatte beccandosi il giallo impedendo al francese il via a vis con Sportiello. Ma è un lampo nel buio. Barreto è il più lucido e vivo, un Furino del terzo millennio che arraffa palloni e morde caviglie, nella Sampdoria non c’è nessuno che assomigli a Platini e il gioco in attacco si appoggia esclusivamente su Quagliarella, esperto e astuto ma troppo solo nella morsa dei difensori ciociari.
Altra musica nella ripresa. Le bordate in gol di Caprari (2’) Defrel (8’), Kownacki su calcio di rigore (37’) e ancora Defrel (40’) sgretolano il muro ciociaro. Il pubblico di casa canta imperterrito sotto la grandinata di reti doriane e applaude il ritorno in campo di Daniel Ciofani, recuperato dal grave infortunio al ginocchio. La strada verso la salvezza è lunga e accidentata ma state certi che questi ragazzi non molleranno fino all’ultimo giro di orologio.
Frosinone-Sampdoria 0-5 (primo tempo 0-1)
Marcatori: 10' pt Quagliarella, 1' st Caprari, 8' st Defrel, 37' st Kownacki rig., 40' st Defrel rig.
Assist: 10' pt Barreto, 1' st Quagliarella, 40' st Ramirez.
Frosinone (3-5-2): Sportiello; Brighenti, Salamon, Krajnc; Zampano, Chibsah, Maiello (17' st Hallfredson), Soddimo, Molinaro; Ciano (22' st Campbell), Perica (29' st Ciofani). All. Longo.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Colley, Murru; Barreto, Ekdal (25' st Vieira), Linetty; Caprari (14' st Ramirez); Quagliarella (19' st Kownacki), Defrel. All. Giampaolo.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Ammoniti: 16' pt Maiello (F), 21' pt Defrel (S), 34' pt Brighenti (F), 18' st Soddimo (F).