Frosinone, Marino: 'Ho deciso di andarmene per rispetto di tutti'
L'allenatore del Frosinone, Pasquale Marino, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta della sua squadra contro il Carpi nei playoff di Serie B: "Stasera è successo come in molte partite durante l'anno. Quando dovevamo chiudere non lo abbiamo fatto. Complimenti al Carpi, ma noi abbiamo i nostri demeriti. Dopo una sconfitta del genere è sempre l'allenatore il primo responsabile. Troveremo una soluzione per risolvere il contratto, per rispetto del presidente e del nostro pubblico. Lasciare mi sembra il minimo, a me non interessa se ci sono contratti o meno. Mi sembra doveroso non rimanere. Ne ho parlato con il presidente, ci abbiamo creduto fino alla fine anche se il rinnovo era in automatico in caso di undicesimo posto. Poi abbiamo fatto un grande campionato, ma perdere una semifinale così brucia davvero. Quando perdi in nove contro undici significa che siamo stati incapaci di chiudere. Questo è successo anche in campionato, abbiamo perso punti decisivi. Dal punto di vista caratteriale ci è mancato qualcosa. Nei momenti cruciali abbiamo sofferto. Certe partite non possono essere perse così. La mia decisione è questa. Io ho rispetto per tutta la gente di Frosinone, il primo responsabile in questi casi è sempre l'allenatore. Oggi non sono bastati 74 punti, dopo una partita del genere è giusto così. Di solito io non vado sotto la curva quando si vince, perché sono protagonisti i ragazzi. Oggi sono andato dopo essere stato richiamato e mi sembra rispettoso nei confronti di tutti risolvere il contratto".