Frosinone, Longo: 'Nessun alibi, caliamoci nella categoria. La Juve...'
Il tecnico del Frosinone Moreno Longo ha parlato alla Rai dopo la sconfitta patita contro la Juve: "Innanzitutto ringrazio lo stadio per la standing ovation che ci ha fatto molto piacere, è bello che abbiano riconosciuto la prova della squadra che ha lottato col cuore, con il coltello tra i denti. Abbiamo tenuto in partita la Juventus fino a 8 minuti dalla fine, purtroppo quando ti difendi contro una squadra di questa caratura può succedere. Voglio vedere sempre questa squadra per provare a costruire la nostra salvezza. Non voglio creare nessun alibi alla mia squadra, sappiamo quello che dobbiamo fare e dove dobbiamo andare a lavorare. È un gruppo formato da tantissimi acquisti nuovi che ha bisogno di tempo, i segnali di crescita mi fanno ben sperare. Ora sta a me far tirare fuori queste qualità anche nelle sfide meno blasonate. I numeri? Sono dati oggettivi, poi è ovvio che io faccio un’analisi da allenatore. Alla prima giornata l’Atalanta era al livello della Juventus per la condizione in cui era, poi siamo andati a perdere a Roma con la Lazio e giocato alla pari contro la Sampdoria, disunendoci nel secondo tempo. Poi è arrivata la Juventus, noi siamo il Frosinone, una piccola realtà che si è ritagliata uno spazio importantissimo grazie a questa società. Piano piano dobbiamo calarci con grande spirito in questa categoria, sapendo di dover migliorare su tutti gli aspetti”.