Il derby del Basso Lazio tra Frosinone e Latina si conclude in parità: le marcature portano la firma di Ganci per i ciociari e Berardi per i pontini. La prima azione pericolosa della gara è targata Latina, con Gasperini che al 5' di testa manda alto su cross dalla sinistra di Giannusa. Tre minuti ed il Frosinone passa in vantaggio con un colpo di testa di Ganci, abile a sfruttare un preciso calcio d'angolo di Miramontes. Al 16' lo stesso Ganci ha l'opportunità di chiudere i conti quando soffia palla ad un difensore per poi concludere verso la porta nerazzurra, ma Martinuzzi blocca. La doccia fredda per i canarini arriva al 33' quando Berardi tutto solo in area di rigore sfrutta alla perfezione un angolo di Giannusa e batte Nordi. Il Latina sembra galvanizzato dal pari e si rende pericoloso nuovamente ad inizio ripresa con l'ex Maggiolini che manda alto dalla distanza. Al 54' gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Ancora per doppia ammonizione. La formazione di Ghirotto tuttavia non sembra risentire dell'inferiorità numerica e controlla bene la partita rischiando poco o niente. Ultimo lampo della gara al minuto 87 con Stefani che di testa non inquadra la porta sugli sviluppi di un corner. La gara termina dopo quattro minuti di recupero, pareggio tutto sommato giusto davanti ad una bella cornice di pubblico.

FROSINONE

Il tecnico del Frosinone, Carlo Sabatini: 'Sicuramente due punti persi, non tanto perché meritavamo ma perché dovevamo giocare meglio. Un po' di tensione in più c'era dopo la prima mezz'ora. Siamo stati pericolosi in un paio di occasioni. Oggi è tornata fuori quella mancanza di lucidità causata dalla tensione. L'uscita di Carrus non può essere una scusante, abbiamo tante alternative e non possiamo dipendere da un solo giocatore. Ho inserito Bottone perché eravamo in vantaggio, è normale che deve crescere e può farlo soltanto giocando. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive studiando magari nuove soluzioni. Oggi sentivamo tanto la partita, poi la lucidità nella gestione della palla, che è una nostra prerogativa, è mancata. Ci tenevamo molto a questa partita e c'è un po' di delusione, di sicuro dovevamo fare qualcosa in più. Non mi sta bene che ogni volta che passiamo in vantaggio la squadra si smarrisce, mi aspettavo una gestione migliore della tensione. Loro sono stati bravi a ricompattarsi dopo l'espulsione e sembravano quasi galvanizzati da questo episodio. Inoltre alcuni loro giocatori hanno disputato una grande partita, uno su tutti Matute che io ho allenato all'Udinese'.

LATINA

Il tecnico del Latina, Marco Ghirotto, confermato sulla panchina nerazzurra dopo la buona prestazione odierna: 'In settimana ho detto che non c'era cosa peggiore che avere me in campo che sono di Latina, e sotto l'aspetto del gioco è servito per sdrammatizzare. Ho visto un Frosinone che non butta mai la palla, loro non hanno fatto un arrembaggio ma hanno giocato con intelligenza. Ho optato per un lavoro alto dando freschezza in attacco. La prestazione è stata importante con la palla in nostro possesso anche al fischio finale quando eravamo nella metà campo del Frosinone nonostante l'inferiorità numerica. Per citare un famoso proverbio, la miglior difesa è l'attacco. La squadra deve correre in avanti e soprattutto correre tanto e bene. Ci siamo liberati dopo il gol loro e l'espulsione ci ha in un certo senso aiutato anziché giovare al Frosinone. Il pari è giusto, è stata una soddisfazione enorme. Sono contento della mia conferma alla guida del Latina, dato che ho già vinto un campionato di Promozione con questa squadra'.