DANIEL BOLOCA, centrocampista classe '98 - Regista o mezz'ala cambia poco, il ragazzo è finito anche nella lista di qualche società di Serie A e in estate potrebbero arrivare offerte. Cresciuto nelle giovanili della Juve, quattro anni fa era finito in Serie D al Fossano prima dell'intuizione del Frosinone di prenderlo da svincolato durante la stagione. Un solo gol quest'anno, ma decisivo per il pareggio col Palermo.

GIUSEPPE CASO, attaccante classe '98 - Esterno d'attacco - ma può fare anche il centrale - si ispira a Tevez ed è cresciuto nelle giovanili della Fiorentina grazie a una segnalazione del padre di Bernardeschi. Caso ringrazia il signor Alberto e quest'anno gioca la miglior stagione della sua carriera: 8 gol e un'annata da sogno conclusa con la promozione. Di questi tempi, un anno fa era stato convocato dal ct Mancini per uno stage a Coverciano. 

ANTONHY OYONO, difensore classe 2001 - Angelozzi lo pesca nel gennaio di un anno fa dal Boulogne, terza divisione francese. Terzino che può giocare sia a destra che a sinistra, è una delle sorprese della stagione durante la quale qualche osservatore l'ha già studiato da vicino. Occhio al contratto: la scadenza è fissata per giugno 2024, ma l'obiettivo del Frosinone è blindare il ragazzo per respingere eventuali assalti.

BEN KONE', centrocampista classe 2000 - In poco tempo è subito diventato un punto fermo, intorno a lui Grosso aveva costruito tutta la squadra. Sfortunato per aver saltato circa tre mesi a causa della frattura del metatarso del piede sinistro, l'ivoriano cresciuto nel Torino è sempre stato titolare nella prima parte di stagione. Prestazioni positive che hanno convinto la società a riscattare il giocatore dal Toro (che ha un controriscatto, ma al momento il suo futuro sembra essere in gialloblù).

GENNARO BORRELLI, attaccante classe 2000 (foto Frosinone Calcio) - Al momento decisivo, spunta sempre lui. E' stata la carta jolly nel mazzo di Grosso, quando le cose si mettevano male entrava lui: quattro gol in 364 minuti, due decisivi nel finale per le vittorie contro Bari e Benevento. Nello scontro diretto con i biancorossi ha segnato addirittura oltre il 90'. Nel successo-promozione contro la Reggina parte titolare e mette la firma sulla gara più importante segnando dopo mezz'ora. Preso in estate dal Pescara, in questi giorni è scattato l'obbligo di riscatto condizionato alla promozione. Grosso mischia le carte, e si tiene stretto il suo jolly.