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Frosinone, Di Francesco: 'La nostra forza è il gioco. Confronto col Milan? Non ho visto grandi differenze'
RAMMARICO - "Ricordiamoci sempre le differenze tra le squadre, l'atteggiamento. A volte ci vuole fortuna nel non farsi gol da soli. A me dispiace, faccio i complimenti a tutti per come abbiamo interpretato la gara, abbiamo risposto colpo su colpo e meritavamo un risultato positivo. Mi dispiace per i ragazzi e per la gente perché c'era un'atmosfera splendida. Ricordiamoci che abbiamo giocato con due terzini adattati. Si dirà Milan di carattere e Frosinone che si mangia le mani".
LA NOSTRA FORZA E' IL GIOCO - "Ho fatto i complimenti ai ragazzi ho solo detto che i particolari in certe gare fanno la differenza. Dall'angolo del 2-2 al rimpallo su Valeri del 2-3. Noi per costruire ci mettiamo tanto impegno, amore e qualità, agli altri capita il rimpallo sui piedi . La nostra forza è giocare, quando buttiamo la palla perdiamo le nostre qualità. Fino al 90° dobbiamo ricercare il gioco. Noi lavoriamo in questa direzione. Questo modo di giocare appassiona la gente. Questa squadra proverà sempre a fare la gara, poi se gli avversari son bravi verranno fuori. Oggi non penso che siano venute fuori delle grandi differenze"
ERA MEGLIO GIOCARE PIU CHIUSI? - "Si può fare un errore tecnico, li hanno fatti anche loro. Se buttiamo via la palla la riprendono e ritornano. Tutto facile nel post gara. A Cagliari anche abbiamo smesso di giocare e anche li abbiamo preso gol. Per struttura e caratteristiche oltre che per esperienza non possiamo giocare nella nostra area. Questa squadra deve giocare, se fossi certo di portare i punti a casa stando in area lo farei"
SECK - "Ha fatto bene, sta crescendo nei meccanismi e mi da soluzioni diverse come mettere Soulé più al centro. Ha grande gamba, unica pecca il calcio d'angolo dove doveva aggredire più velocemente Theo Hernandez"