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    Frattesi: 'Mercato? Sono pronto, farò cambiare idea a chi non mi ha acquistato. Roma? Non porto rancore'

    Frattesi: 'Mercato? Sono pronto, farò cambiare idea a chi non mi ha acquistato. Roma? Non porto rancore'

    Il centrocampista del Sassuolo e uomo mercato Davide Frattesi ha concesso un'intervista a Dazn nell'ambito del format 1vs1 e ha raccontato tanti retroscena legati alla sua avventura in neroverde, al mercato e alla sua vita personale. E a proposito di mercato, il centrocampista ha parlato del mancato approdo alla Roma la scorsa estate che lo ha condizionato e si è detto pronto, considerando che Inter, Juventus, ma anche il Brighton di De Zerbi lo stanno seguendo.

    SCAMACCA - “Beh sì, è normale. L’anno scorso abbiamo condiviso la casa per qualche mese, ormai era diventato un fratello”.

    IL GOL - “Sono due o tre partite che non segno più, mi mangio i gol davanti alla porta. L’altra volta mi ha ripreso anche il presidente: ‘E’ un po’ che non bolli’, mi ha detto. Ha ragione. Con lo Spezia ero un po’ nervoso e volevo spaccare la porta, quindi quando è così la tiri fuori dallo stadio. Quando sbaglio mi metto a fare più tiri possibili durante la settimana, anche se a volte me li negano. 

    MERCATO - “Lo vivo diversamente rispetto all’anno scorso. Dopo un anno, uno ci fa un po’ il callo. Ora vado avanti tranquillamente. Magari l’anno scorso chiedevo in giro, ma è sbagliato perché poi perdi il focus e rischi di fare figuracce come ho fatto all’inizio di quest’anno. Non avevo affrontato bene quel periodo e si è visto in campo. 

    DELUSUO DALLA ROMA? - "Il callo si crea rispetto alle notizie che escono ogni giorno. Ora non me ne frega più niente, non mi metto a leggerle. E’ più quello che delusione. Poi ogni società fa le sue scelte, non porto rancore a nessuno. Prendo tutto come uno stimolo: se l’anno scorso nessuno mi ha acquistato, non ha creduto in me è perché forse non ero pronto. Quest’anno voglio dimostrargli che in realtà lo sono”. 

    FRATTESI IN CAMPO - “Un po’ rompic.... Contro l’Udinese mi sono arrabbiato con Laurienté perché è fortissimo ma un po’ pigro. C’è stata un’azione molto simile che proviamo in settimana nell’11 contro 0, io mi sono girato per fare il cambio campo e l’ho trovato a centrocampo. Mi sono leggermente arrabbiato e siccome il mister doveva per forza punire qualcuno, a prendere la multa sono stato io”. 

    NAZIONALE - “Di certo non c’è mai niente. Il centrocampo è il reparto più completo dell’Italia, quindi la certezza non c’è mai”. 

    LE PARTITE DA RIGIOCARE E DIMENTICARE - “A Milano, la vittoria con il Milan 5-2. Quella che non rigiocheresti? Sassuolo-Milan 0-3”

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